«Ogni passo di danza di ogni artista è una sublime espressione dell’unità delle anime». Dopo aver visto Shen Yun, Luis Miguel Perea Castrillón ha elogiato lo spettacolo.
La sera del 4 febbraio 2025, Luis Miguel Perea Castrillón ha assistito alla quinta esibizione di Shen Yun al Teatro dell’Opera di Roma. La sala era piena e i biglietti erano esauriti tre mesi prima.
Perea Castrillón è un leader religioso colombiano e attualmente è vescovo nella Chiesa Episcopale Anglicana d’Europa ed è stato nominato membro del segretariato della sezione italiana dell’International Interreligious Secular Alliance (CILI).
Tutti gli artisti di Shen Yun praticano la Falun Dafa e seguono i principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Trasmettono il messaggio del Creatore al mondo attraverso l’arte. Il vescovo ha affermato: «Devo dire che il messaggio che mi è stato trasmesso dall’intera performance, dalla danza, dalla musica e dall’armonia è che un gruppo di persone può diventare un tutto unico quando lo spirito e l’anima di ciascuno – queste energie supreme – sono unite. E ogni passo di danza di ogni artista di Shen Yun è per me un’espressione sublime di questa unità dell’anima».
Lo spettacolo ha presentato molte scene della discesa del Creatore nel mondo, e il vescovo ha percepito qualcosa di profondamente sacro: «Questo è un modo molto bello e nobile per ricevere questo messaggio eterno. E’ messaggio che trascende cultura, lingua e nazione. È un messaggio universale che tocca i cuori del pubblico».
Il vescovo ha anche detto che ha provato un sentimento molto bello vedere il Creatore apparire sul palco, e ha guadagnato speranza: «Ero molto felice perché è stato un momento molto bello, specialmente quando il Creatore è sceso nella luce e ha portato luce alle persone sullo sfondo del cielo, è stato così emozionante»
Ha continuato dicendo con reverenza: «Quando il Creatore viene in nostro soccorso nei momenti di crisi e ci dà speranza, è un messaggio molto potente. Perché quando sembra che non abbiamo dove andare e non c’è luce, quando ci troviamo di fronte a cose che non possiamo controllare, il Creatore viene a noi e ci dà speranza».
Ha benedetto sinceramente: «Tutto ciò che posso augurare è che ognuno possa trovare la forza interiore nelle proprie anime e, alla fine, incontrare il Creatore, il Creatore che permette a ciascuna delle nostre culture e nazioni di coesistere in armonia e continuare a prosperare».