Negli ultimi tre anni, «l’Italia ha sempre sostenuto l’Ucraina con determinazione, difendendo la sovranità del Paese come pilastro del diritto internazionale. Oggi, però, è necessario mostrare maggiore prudenza, soprattutto dopo i segnali giunti dagli Stati Uniti, un alleato fondamentale per la sicurezza europea e globale. Non si tratta di una deviazione dai nostri principi, ma di una valutazione per preservare l’unità dell’Occidente e favorire il raggiungimento della pace». Lo ha affermato Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia, ospite a Tagadà su La7.
Nevi ha continuato: «La nostra priorità ai tempi dell’invasione era chiara: evitare che Putin conquistasse l’Ucraina e garantire, tramite le sanzioni dimostratesi efficaci, le basi per una soluzione pacifica. L’unità dell’Occidente resta essenziale, e dobbiamo trovare un equilibrio tra principi e pragmatismo per proteggere la sicurezza e la stabilità di tutti».