Le squadre di ricerca e soccorso stanno cercando i sopravvissuti dopo che un aereo di linea con a bordo 64 persone si è scontrato con un elicottero militare Black Hawk e si è schiantato nel fiume Potomac ad Arlington, nei pressi dell’aeroporto Ronald Reagan. L’esercito ha dichiarato che a bordo dell’elicottero Blackhawk, che era in partenza da Fort Belvoir, Virginia, viaggiavano tre militari.
Secondo la compagnia aerea, sul volo interno viaggiavano 60 passeggeri più quattro membri dell’equipaggio. Ma si tratta, purtroppo, di una stima provvisoria. Per ora non si hanno notizie di cittadini italiani coinvolti.
Secondo una prima ricostruzione di Associated Press, i controllori del traffico aereo avevano chiesto al volo di linea di atterrare sulla pista 33, più corta delle altre, mentre, meno di 30 secondi prima dell’incidente, un controllore di volo aveva chiesto all’elicottero militare se aveva l’aereo in arrivo in vista. Il controllore avrebbe poi comunicato all’elicottero pochi istanti dopo: «PAT 25 passa dietro il CRJ», chiedendo all’elicottero di passare dietro l’aereo. I due velivoli si sono scontrati pochi secondi dopo. Il transponder radio dell’aereo ha smesso di trasmettere a circa 2.400 piedi dalla pista, più o meno a metà del fiume.
«Al momento non ci sono informazioni confermate sulle vittime», diceva poco dopo l’incidente il dipartimento di polizia di Washington in un post su X. La polizia ha poi rilasciato una dichiarazione separata: «è in corso un’operazione di ricerca e soccorso interforze nel fiume Potomac». Sono stati infatti inviate squadre di sommozzatori nelle (gelide) acque del fiume Potomac alla ricerca di possibili sopravvissuti. Alcuni corpi sono stati già recuperati.
Secondo la Faa, l’ente statunitense di vigilanza del traffico aereo, intorno alle 21 ora locale il volo American Eagle 5342 della compagnia aerea regionale americana PSA Airlines in arrivo da Wichita, Kansas, è entrato in collisione con un elicottero durante l’avvicinamento alla pista 33 al Reagan Washington National Airport. Tutti i voli sono stati temporaneamente sospesi per le operazioni di ricerca e soccorso nel fiume.
La portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha dichiarato a Fox News che il presidente Donald Trump è stato informato dell’incidente, aggiungendo: «i pensieri e le preghiere dell’intera amministrazione Trump sono con chiunque sia coinvolto».
«Che Dio benedica le loro anime. Grazie per l’incredibile lavoro svolto dai nostri soccorritori» ha commentato a sua volta il presidente Trump, aggiungendo: «Sto monitorando la situazione e fornirò maggiori dettagli man mano che emergeranno». Dello stesso tono i commenti del vicepresidente, JD Vance: «Dite una preghiera per tutti i coinvolti nella collisione vicino all’aeroporto Reagan. Stiamo monitorando la situazione».
Il dipartimento dei Vigili del Fuoco ha dichiarato di aver mobilitato 300 soccorritori, che stanno portando avanti «un’operazione estremamente complessa».
Ulteriori aggiornamenti saranno forniti appena disponibili.