La sera del 5 febbraio 2025, l’ingegnere Daniele Moneta e sua moglie Vilma di Salvo hanno assistito a Shen Yun Teatro dell’Opera di Roma.
Moneta lavora come ingegnere senior e supervisore per un’azienda nella regione del Lazio, e ha voluto condividere con Epoch Times quanto sia rimasto profondamente colpito dallo spettacolo: «(Quando si è aperto il sipario) In quel momento, è stato come entrare in un altra dimensione temporale e spaziale, in un’altra dimensione del mondo. Man mano che la performance prosegue, le emozioni emergono gradualmente e toccano profondamente l’anima».
Anche la moglie è rimasta profondamente stupita dallo spettacolo e ha espresso la sua felicità: «Ho appreso dello spettacolo da un giornale e mi ha attratto profondamente. Mio marito ha comprato i biglietti per me come sorpresa. E’ stato meraviglioso e lo consiglierò ai miei amici».
Moneta ha poi espresso il suo apprezzamento per la performance: «Lo spettacolo è molto significativo e stimolante. In particolare, ci ha permesso di comprendere una cultura sconosciuta e ci ha condotto nel profondo dell’anima di questa cultura».
La cultura tradizionale cinese è profondamente connessa al divino: «Non è facile per tutti comprenderlo, perché ci vuole una preparazione mentale per capire veramente questi valori», ha aggiunto «Oltre alla bellezza della danza in sé, Shen Yun ci offre anche un’esperienza più profonda. La performance è ricca e profonda».
Concludendo ha voluto elogiare così i talenti degli artisti: «Sono così straordinari, eccezionali».
