«Penso che Shen Yun abbia raggiunto l’apice e che non possa essere superato». Queste le parole del dottor Alessandro Sartorio rilasciate ai reporter di Epoch Times, dopo aver assistito allo spettacolo di Shen Yun.
La sera del 14 gennaio 2025, Alessandro Sartorio e sua moglie Laura Villa hanno assistito alla prima rappresentazione della Compagnia Shen Yun (New York Company) al Teatro degli Arcimboldi di Milano.
Sartorio è primario di un istituto medico in Italia e direttore di un centro di ricerca medica giovanile. Sua moglie Laura Villa è un’insegnante in pensione.
Villa ha percepito la forte energia dello spettacolo in teatro. «La loro danza conteneva un’enorme energia. Potevo davvero sentire questa energia. È stato bellissimo!».
Il dott. Sartorio ha lodato l’esibizione, dicendo: «Questo spettacolo è stato meraviglioso! Mi è piaciuta soprattutto la danza, i movimenti coordinati e la coordinazione con la musica (dal vivo). È uno spettacolo che vale la pena di consigliare».
Lo spettacolo di Shen Yun mette in mostra la cultura e i valori tradizionali della Cina. Il primario ha apprezzato molto questo approccio di diffusione delle tradizioni e dei valori attraverso gli spettacoli artistici. Egli ha compreso che: «Tutte le storie sono speciali. Questi spettacoli hanno tutti un nucleo morale. La morale trasmessa da queste storie è molto attuale».
Villa ha aggiunto:«Per me è lo stesso. Non riesco a scegliere un atto che si distingua, perché ogni atto è interessante e tutti danno alla gente un senso della cultura tradizionale cinese».
L’ex insegnante ha prestato particolare attenzione anche ai testi cantati dal tenore. «Non sapevo che ci sarebbe stata una dimensione così spirituale nello spettacolo, quindi penso che anche questo sia molto significativo», ha detto.
I due coniugi hanno poi espresso un sincero apprezzamento e hanno inviato i loro migliori auguri agli artisti di Shen Yun: «Continuate così. È davvero fantastico!».
Sartorio ha concluso, rispondendo ad una domanda sul livello artistico e tecnico della compagnia: «Sì, penso che Shen Yun abbia raggiunto il suo apice e non possa essere superato».
Gabriele Esposito