Salta la fusione tra Honda e Nissan

Honda Motor Co. e la Nissan Motor Co. hanno deciso di abbandonare il piano di fusione che avrebbe dato vita al terzo maggiore gruppo automobilistico mondiale per volume di vendite, dopo il crollo dei negoziati giunto appena due mesi dopo l’annuncio dell’operazione. Dopo le riunioni dei rispettivi consigli di amministrazione, le due aziende pubblicheranno i risultati finanziari per il periodo aprile-dicembre nella giornata di oggi, e confermeranno la decisione di archiviare il progetto di fusione. Honda e Nissan, rispettivamente il secondo e il terzo maggiore costruttore automobilistico giapponesi, avevano reso noto a dicembre di voler concludere entro giugno 2025 trattative tese a istituire una holding che entro il prossimo anno avrebbe riunito entrambi i marchi. Le due case automobilistiche puntavano a ridurre i costi condividendo l’onere finanziario crescente legato allo sviluppo di veicoli elettrici e software, al fine di competere meglio con rivali globali come la statunitense Tesla Inc. e la cinese Byd Co. I negoziati, però, sono falliti, pare a causa di condizioni ritenute inaccettabili da Nissan, cui Honda avrebbe voluto imporre di fatto il ruolo di controllata. Già lo scorso dicembre, Honda aveva sottolineato che Nissan, che versa in difficoltà finanziarie, avrebbe dovuto intensificare i suoi sforzi di rilancio come condizione per la fusione.