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La Russia ha accusato giovedì 24 aprile il presidente ucraino Volodymyr Zelensky di aver compromesso la diplomazia volta a raggiungere un accordo di pace, dopo che quest’ultimo si è rifiutato questa settimana di riconoscere l’annessione della Crimea da parte della Russia.
La portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha dichiarato ai giornalisti che è sempre più evidente, minuto dopo minuto, che Zelensky non ha la capacità di negoziare un accordo per porre fine alla guerra.
Zelensky ha affermato martedì che riconoscere la Crimea come parte della Russia violerebbe la Costituzione ucraina. L’Ucraina sostiene di essere impegnata a ottenere un cessate il fuoco completo e incondizionato.
Dopo i colloqui con gli Stati Uniti, l’Ucraina ha accettato una tregua di 30 giorni il mese scorso, ma il presidente russo Vladimir Putin ha risposto con una lista di condizioni e domande, sostenendo che una pausa del genere darebbe all’Ucraina l’opportunità di mobilitare più soldati e ottenere altre armi.
