«Per troppo tempo l’Europa è stata un enorme carrozzone burocratico, lento, inefficace e più preoccupato delle regole astratte che dei problemi reali. Le ideologie hanno soffocato la produttività e lo sviluppo. Il risultato è un’Europa spesso debole, incapace di farsi sentire. Non basta far parte dell’Europa, dobbiamo risvegliarla dal suo torpore. Deve avere un posto al tavolo delle grandi potenze mondiali, altrimenti resterà un gigante economico ma un nano politico.
Se vogliamo essere una potenza dobbiamo comportarci come tale e questo significa avere una politica estera comune, un esercito comune, perché senza un esercito non possiamo avere una vera politica estera. Avere una difesa europea non vuol dire essere guerrafondai, ma saperci difendere e usare la deterrenza per sostenere la diplomazia.
Come diceva il nostro Presidente Berlusconi, che era davvero pacifista e che ha lottato per la pace non solo con gli slogan e le manifestazioni, ma con concrete azioni come l’accordo di Pratica di Mare tra Usa e Russia». Così la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo all’evento degli azzurri Forza Europa – Giovani, per la libertà, verso il futuro! in corso a Milano.
