Proteste e violenti scontri con la polizia in Turchia per arresto İmamoğlu

di Redazione ETI/Reuters
24 Marzo 2025 11:03 Aggiornato: 24 Marzo 2025 11:04

Istanbul, 24 marzo 2025 – Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza domenica 23 marzo a Istanbul per protestare contro l’arresto del sindaco Ekrem İmamoğlu, principale rivale politico del presidente Recep Tayyip Erdoğan. La polizia ha risposto con l’uso di spray al peperoncino e numerosi arresti. La tensione è alle stelle in diverse città del Paese.

İmamoğlu è stato incarcerato in attesa di processo con l’accusa di corruzione, una decisione che ha scatenato reazioni internazionali e critiche da parte dell’opposizione. Il principale partito di opposizione turco ha definito l’arresto un attacco alla democrazia, mentre leader europei e organizzazioni per i diritti umani hanno espresso dubbi sull’indipendenza della magistratura turca.

Le manifestazioni sono tra le più grandi viste in Turchia nell’ultimo decennio, con cortei anche a İzmir, Adana e altre città. Nel frattempo, le autorità hanno imposto restrizioni ai raduni pubblici nel tentativo di contenere le proteste. La vicenda segna un momento cruciale per la politica turca, con l’opposizione che sembra rafforzarsi in vista delle prossime elezioni.

Consigliati