Si è conclusa con successo la prima edizione dei dialoghi tra Italia-Germania sulla cooperazione industriale nel settore della difesa e sicurezza, un incontro di altissimo livello che ha riunito rappresentanti istituzionali e industriali di entrambi i Paesi e che ha offerto un’occasione di confronto sulle opportunità di collaborazione in tutti i domini e dimensioni, dal cyber allo spazio, da quella fisica sino a quella informativa e cognitiva. Presente ai lavori anche il segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli Armamenti vicario, Luisa Riccardi. Un focus particolare è stato dedicato alle sinergie industriali per il rafforzamento della deterrenza europea e alla necessità di un mercato della difesa più integrato ed efficiente.
«In un contesto internazionale caratterizzato da sfide geopolitiche sempre più complesse e da una rapida evoluzione tecnologica, la cooperazione industriale nel settore della difesa assume un ruolo strategico per la sicurezza e la stabilità europea», ha dichiarato il sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, durante il suo intervento di apertura. «La solidità della partnership tra Italia e Germania nel settore della difesa e sicurezza deve rappresentare un punto di riferimento per l’intera industria europea poiché solo attraverso la cooperazione, l’integrazione delle capacità industriali e delle nuove tecnologie, possiamo rispondere in modo più efficace alle sfide che minacciano la sicurezza e il benessere dei nostri cittadini», ha continuato Perego.
Durante i lavori è emersa con forza la necessità di un nuovo approccio industriale, che metta al centro l’innovazione, la sostenibilità a lungo termine e la competitività del mercato europeo della difesa. «Italia e Germania condividono una lunga tradizione di cooperazione nel settore della difesa e oggi più che mai devono unire le proprie forze per garantire la competitività e l’autonomia strategica dell’Europa a beneficio anche dell’Alleanza», ha sottolineato il sottosegretario. Un punto chiave del dibattito è stato il Programma europeo per l’industria della difesa (Edip), nel quale Italia e Germania si confermano attori di primo piano nella costruzione di un consenso strategico tra gli Stati membri, bilanciando l’autonomia nazionale con la necessità di economie di scala. Nel corso dei panel tematici, si è discusso delle opportunità concrete per rafforzare la collaborazione industriale, con un focus specifico sul coinvolgimento delle Pmi, delle startup e sullo sviluppo congiunto di tecnologie avanzate. La presenza del sottosegretario Perego ha permesso inoltre un cordiale incontro con il suo omologo tedesco, Benedikt Zimmer, con il quale sono state approfondite le aree di cooperazione strategica tra Italia e Germania, in vista delle future iniziative congiunte.
«I lavori odierni non sono stati solo un’occasione di confronto, ma un passo concreto verso la realizzazione di progetti industriali congiunti, caratterizzati da cooperazione transfrontaliera, resilienza delle catene di approvvigionamento e strategie di export coordinate», ha detto Perego, ringraziando durante la chiusura dei lavori tutti i partecipanti, le istituzioni governative e le associazioni industriali coinvolte. «Questo è un momento cruciale: Italia e Germania sono pronte a guidare lo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative per la sicurezza europea», ha affermato. La prossima edizione della tavola rotonda tra Italia e Germania sulla cooperazione tra industrie della difesa sarà in Italia, dove il dialogo proseguirà per continuare a esplorare nuove frontiere tecnologiche e consolidare gli obiettivi strategici comuni.