La presidente del Consiglio Giorgia Meloni «prenda atto che non esiste più una maggioranza e ne tragga le conseguenze». Lo scrive in una nota il deputato dem Piero De Luca, capogruppo del Partito democratico in commissione Politiche europee alla Camera.
«Lo spettacolo indecoroso del dibattito sulle risoluzioni per il Consiglio europeo – spiega – ha certificato la spaccatura enorme in maggioranza sui temi europei. La premier è andata a Bruxelles senza un mandato a negoziare la costruzione della difesa europea e come arma di distrazione di massa ha deciso di sferrare un attacco vergognoso al Manifesto di Ventotene. Già qualche settimana fa, del resto, la maggioranza non era stata in grado di presentare una mozione comune sul piano Draghi, perché divisi sul futuro dell’Unione europea, sulla risposta ai dazi, e in generale sul rafforzamento dell’autonomia strategica del nostro continente. Oggi la conferma politica arriva dalle parole del sottosegretario Durigon che appaiono come un evidente commissariamento della Lega per il ministro degli Affari esteri Antonio Tajani», conclude De Luca.