Il Vaticano esprime «compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti tra la Santa Sede e gli Stati Uniti d’America». È quanto si legge in una nota rilasciata dalla Santa Sede al termine dell’udienza tra il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance e il segretario di Stato Pietro Parolin. «Nel corso del cordiale colloquio è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti tra la Santa Sede e gli Stati Uniti d’America, ed è stato rinnovato il comune impegno nel proteggere il diritto alla libertà religiosa e di coscienza. Vi è stato uno scambio di opinioni sulla situazione internazionale, specialmente sui Paesi segnati dalla guerra, da tensioni politiche e da difficili situazioni umanitarie, con particolare attenzione ai migranti, ai rifugiati, ai prigionieri, e sono stati trattati anche altri temi di comune interesse». Vance, da ieri a Roma, era arrivato alla Santa Sede poco prima delle 10, accompagnato da un corteo di una quarantina di vetture, le auto di scorta e quelle della delegazione. Ieri pomeriggio, Venerdì Santo, il numero due della Casa Bianca ha assistito alla celebrazione della Passione di Cristo nella Basilica di San Pietro, accompagnato dalla moglie Usha e i loro tre figli. In precedenza Vance era stato a colloquio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

J.D. Vance (foto di repertorio, Madalina Vasiliu/The Epoch Times).
Parolin incontra JD Vance: «compiacimento per buone relazioni con gli Usa»
19 Aprile 2025 18:30 Aggiornato: 19 Aprile 2025 18:30