Secondo un nuovo studio, l’allontanamento sociale da pandemia è legato a tassi più elevati di nascite pretermine e di morti neonatali entro uno o due mesi.
In uno studio pubblicato giovedì su Jama Network Open, i ricercatori dell’Università dell’Alabama a Birmingham (Uab) hanno valutato oltre 18 milioni di nascite in Alabama dal 2016 al 2020, confrontando gli anni precedenti alla pandemia con il periodo successivo all’entrata in vigore delle restrizioni sanitarie nel marzo 2020.
Il legame non è stato immediatamente evidente. Tuttavia, quando i ricercatori hanno esaminato la mortalità neonatale e i tassi di parto pretermine due mesi dopo l’implementazione del distanziamento sociale nella popolazione, hanno trovato un legame tra il comportamento di distanziamento sociale della popolazione e la mortalità neonatale e le nascite pretermine. Il periodo neonatale comprende le prime quattro settimane di vita del bambino.
Lo studio ha valutato gli «effetti imprevisti» della distanza sociale sugli esiti della salute dei neonati, come ha spiegato via e-mail a Epoch Times il dottor Vivek Shukla, neonatologo e professore associato presso la Divisione di Neonatologia dell’Uab.
Il medico-ricercatore ha affermato che sono necessarie ulteriori ricerche per ottenere una comprensione più sfumata di queste associazioni.
«Questo studio dimostra che, a livello di popolazione, potrebbero esserci effetti ritardati degli interventi sanitari», ha affermato. «A volte gli effetti delle misure non sono evidenti il primo giorno in cui vengono attuate».
Ha aggiunto che lo studio ha valutato solo il modo in cui il comportamento sociale potrebbe essere correlato ai risvolti sulla salute e non ha esaminato il modo in cui le infezioni da Covid-19 potrebbero influenzare una madre e il suo bambino.
Visite prenatali ridotte
Gli autori hanno affermato che i risultati possono essere correlati a un’assistenza prenatale interrotta e a complicazioni della gravidanza.
Hanno osservato che durante la pandemia sono state effettuate meno visite prenatali e controlli medici durante la gravidanza, il che potrebbe essere legato a comportamenti di distanziamento sociale nella popolazione.
«Questi appuntamenti sono importanti per individuare e affrontare complicazioni che potrebbero essere pericolose per la vita della mamma e del bambino», ha dichiarato in un comunicato stampa la coautrice, la dottoressa Rachel Sinkey, professoressa associata presso la Divisione di Medicina materno-fetale dell’Uab.
Secondo l’American Medical Association, l’81% dei medici intervistati a luglio e agosto 2020 ha dichiarato di aver effettuato meno visite di persona rispetto a prima della pandemia. Il numero medio di visite di persona è sceso da 95 a 57 a settimana.
Inoltre, i tassi di malattia, tra cui il diabete gestazionale, l’ipertensione gestazionale e l’induzione del travaglio, nonché il ricovero in unità di terapia intensiva neonatale (Icu), sono stati più elevati durante la pandemia.
Lo studio ha rilevato che i tassi di mortalità neonatale sono stati generalmente più bassi per tutto il periodo della pandemia del 2020, ma si è registrato un leggero aumento della mortalità neonatale e delle nascite pretermine dopo che la popolazione ha aderito maggiormente alle pratiche di isolamento sociale.
«Il Covid-19 ha colpito i sistemi sanitari a livello globale e ha causato la perdita di molte vite umane; è importante imparare da questa esperienza per prepararsi meglio a eventuali crisi sanitarie future», ha dichiarato il dottor Shukla.
«Dobbiamo comprendere come i cambiamenti nel profilo sanitario abbiano influito sugli esiti, sia che le persone abbiano avuto un accesso limitato alle cure, sia che le abitudini salutari siano state alterate».
Necessità di ulteriori ricerche
Poiché lo studio è solo osservazionale, non è possibile trarre conclusioni causali dai suoi risultati.
«I risultati indicano la necessità di studi più approfonditi sugli effetti indesiderati dei cambiamenti del comportamento sanitario legati alla pandemia», ha dichiarato il dottor Shukla.
Articolo in lingua inglese: Covid Social Distancing Linked to Newborn Mortality and Preterm Births, Study Finds
