Chi si esercita regolarmente ha un grasso più sano, anche se è obeso

Di Cara Michelle Miller

Per le persone con obesità, i benefici dell’esercizio regolare vanno ben oltre la perdita di peso.

Un recente studio suggerisce che l’attività fisica regolare modifica il tessuto adiposo in un modo che permette a qualsiasi peso guadagnato o riguadagnato di essere immagazzinato in modo più sicuro, rispetto al caso di coloro che non si allenano.

Le persone che si esercitano regolarmente accumulano il grasso in eccesso sotto la pelle anziché in prossimità degli organi vitali, il che riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete e malattie epatiche.

«Possiamo avere una salute metabolica migliore grazie all’esercizio, rendendo il nostro tessuto adiposo più sano», ha dichiarato il ricercatore principale Jeffrey Horowitz a Epoch Times.

Le persone accumulano grasso a causa del guadagno di peso, che comunemente avviene per la mancanza di attività fisica, l’eccesso di cibo e l’invecchiamento.

Horowitz ha sottolineato l’importanza di riformulare il modo in cui le persone pensano al grasso: «Il tessuto adiposo non è la causa del nostro aumento di peso; è solo un luogo dove immagazziniamo quell’energia e peso extra. Se hai un luogo sicuro dove immagazzinare il grasso, come sotto la pelle dell’addome o nella parte inferiore del corpo, è meglio che immagazzinarlo in quantità eccessive nel fegato, nel cuore, nel pancreas o in altri tessuti dove può causare molte più sfide per la salute», ha aggiunto Horowitz, che è anche professore di scienze del movimento presso la Scuola di Kinesiologia dell’Università del Michigan.

L’esercizio regolare promuove un grasso addominale più sano

La ricerca ha dimostrato che l’esercizio produce un grasso più sano, meno infiammatorio e che può essere metabolizzato in modo efficiente.

Lo studio, pubblicato il 10 settembre in Nature Metabolism, ha rilevato che gli sportivi hanno un tessuto adiposo con caratteristiche strutturali e biologiche distintive che li aiutano a immagazzinare il grasso in modo più efficace.

I ricercatori hanno confrontato due gruppi di adulti con obesità: un gruppo era composto da 16 persone che si erano allenate almeno quattro volte a settimana per oltre due anni, mentre l’altro gruppo era costituito da 16 persone che non si allenavano regolarmente. I partecipanti sono stati abbinati per peso corporeo, livelli di grasso e sesso e sono stati prelevati campioni di tessuto adiposo dalla loro area addominale.

Secondo Horowitz, il loro tessuto adiposo presentava:

  • Maggiore flusso sanguigno, Gli sportivi avevano un numero maggiore di vasi sanguigni nel loro tessuto adiposo, che migliorano l’apporto di ossigeno e nutrienti, facilitando la rimozione dei prodotti di scarto, il che aiuta a mantenere la funzione metabolica e riduce l’infiammazione.
  • Minore rigidità. Le persone guadagnano e perdono grasso naturalmente a causa dei cambiamenti stagionali e ormonali. Il tessuto adiposo di chi si esercita regolarmente era più morbido e flessibile rispetto a chi non si esercitava. Una riduzione della rigidità aiuta le cellule adipose a espandersi in modo più efficace. Negli sportivi, il grasso era più propenso a essere immagazzinato sotto la pelle piuttosto che attorno agli organi vitali, dove può causare danni.

«Quando sperimentiamo periodi di sovralimentazione e guadagno di peso, è meglio avere un tessuto adiposo che possa espandersi efficacemente e che abbia un buon apporto di sangue», ha affermato Horowitz.

Minore infiammazione

Sono state trovate meno cellule infiammatorie e marcatori dell’infiammazione nel tessuto adiposo in coloro che si esercitavano regolarmente. L’infiammazione nel tessuto adiposo è stata collegata a varie malattie croniche come il diabete, le malattie cardiache e l’ipertensione.

I ricercatori hanno anche coltivato tessuto adiposo in laboratorio a partire da cellule prelevate sia da chi si esercitava che da chi non si esercitava, e le cellule degli sportivi si sono sviluppate in un tessuto che immagazzinava il grasso in modo più efficace. «Nel complesso, questi fattori suggeriscono che il tessuto adiposo negli sportivi può essere metabolicamente più sano rispetto a chi non si esercita regolarmente», ha scritto Cheehoon Ahn, primo autore dello studio, che era un dottorando presso l’Università del Michigan ed è ora un ricercatore post-dottorato presso Advent Health, in un’email inviata a Epoch Times.

Questo studio si basa su ricerche precedenti condotte da Horowitz e Ahn, che hanno dimostrato che, sebbene alcuni miglioramenti nel tessuto adiposo possano essere visti dopo alcune settimane o mesi di esercizio, benefici significativi e duraturi richiedono un esercizio costante e a lungo termine.

Guadagno di peso più sicuro

La qualità migliorata del tessuto adiposo osservata negli sportivi regolari suggerisce che, anche se le persone con obesità guadagnano peso, il loro grasso è più propenso a essere immagazzinato in aree più sane e sottocutanee — sotto la pelle — piuttosto che attorno a organi cruciali. Questo cambiamento può ridurre il rischio di complicazioni correlate all’obesità.

Una condizione che sta attirando sempre più attenzione negli Stati Uniti è la steatosi epatica non alcolica, che colpisce principalmente le persone sovrappeso o obese. Essa comporta un accumulo malsano di grasso nel fegato.

«La verità è che adottare uno stile di vita fisicamente attivo può migliorare la salute rendendo il nostro tessuto adiposo più sano», ha affermato Horowitz.

I motivi sono ignoti

«Sebbene il nostro studio evidenzi i benefici», ha specificato Ahn, «non sappiamo esattamente come l’esercizio induca questi cambiamenti». I cambiamenti ormonali e il segnale molecolare tra i tessuti probabilmente giocano un ruolo chiave nel rendere il tessuto adiposo più sano.

Horowitz ha riferito a Epoch Times che il team di ricerca sta attualmente studiando se l’aggiunta dell’esercizio a un programma di perdita di peso porti a risultati di salute migliori, in particolare quando parte del peso viene riguadagnato. Questo prossimo studio confronterà gli effetti della perdita di peso ottenuta attraverso la sola dieta rispetto a quella combinata con l’esercizio, ed esaminerà anche come il tessuto adiposo delle persone che si esercitano differisca da quello di quelli che non si esercitano.

Ulteriori ricerche mireranno anche a determinare se specifici tipi o intensità di esercizio producono risultati più significativi. Comprendere queste sfumature fornirà approfondimenti più dettagliati su come l’esercizio influisca sulla salute generale e sul metabolismo dei grassi, ha aggiunto Horowitz.

 

Versione in inglese: Long-Term Exercisers Have Healthier Belly Fat, Even If Obese, Study Finds

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