Per chiudere la stagione 2015/2016, il Centro Veneziano di Musica Barocca ha scelto di dare vita alle cantate di Vivaldi e ad alcune delle composizioni dei suoi antenati.
Il concerto del soprano Lise Viricel e del clavicembalista Mathieu Valfré ripropone una selezione di musica barocca.
Del compositore veneziano Antonio Vivaldi (1678-1741) è inclusa la cantata Geme l’onda che parte dal fonte, composta circa nel 1731.
Di Claudio Monteverdi (1567-1643) si potrà ascoltare lo scherzo Quel sguardo sdegnosetto.
Il compositore italiano Giovanni Felice Sances (1600-1679) introdusse per primo la cantata durante il secolo XVII. Di questo genere musicale viene scelto l’Usurpator Tiranno, composta a Venzezia nel 1633.
Sii pur Lilla crudele
tenti per tormentarmi
angosce e affanni?
non mi daranno gl’anni
altro titolo mai?
che di fedele.
Di Luzzasco Luzzaschi (1545-1607) viene proposto il madrigale pubblicato nel 1601 O primavera
Di Alessandro Stradella (1639 -1682) la composizione Aure voi.
Per chiudere il concerto, l’aria Venga il tempo, dal celebre oratorio Il trionfo del tempo e del disinganno di Georg Friedrich Händel composto nel 1707.
Il Venitian Centre for Baroque Music presenta il concerto Vivaldi e i suoi antenati: la vocalità veneziana attraverso l’Europa il 30 aprile al Teatro La Fenice di Venezia.
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