Mantovani: ridurre dipendenza dalla Cina

«Progetti infrastrutturali transeuropei efficienti e veloci come i corridoi Ten-T, che uniscono l’Italia all’Europa del Nord, all’area baltica ed all’Europa occidentale, sono arterie vitali per rilanciare la crescita europea in un momento in cui dobbiamo rivedere le nostre priorità». Lo afferma Mario Mantovani, eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR e vicepresidente della Commissione giuridica, intervenendo in Plenaria. E prosegue: «La globalizzazione, per come è stata pensata sinora, è finita e la politica europea dei trasporti deve avere come obiettivo primario quello di accelerare lo sviluppo di infrastrutture sicure ed interconnesse, riducendo la nostra dipendenza da competitor come la Cina, cui troppo spesso in passato è stato consentito di investire in Europa in infrastrutture strategiche a sostegno delle loro esportazioni. I corridoi Ten-T sono asset strategici per la realizzazione di quel mercato unico europeo che dovrà rilanciare la produttività industriale, l’interscambio commerciale e l’occupazione negli Stati membri. D’ora in poi dovremmo porre l’Europa per prima, ridurre la burocrazia negli appalti e realizzare rapidamente infrastrutture moderne e tecnologicamente avanzate quanto e più di Cina e Stati Uniti».