Il premier Ishiba: il Giappone chiederà agli Stati Uniti di ridurre i dazi

7 Aprile 2025 12:00 Aggiornato: 7 Aprile 2025 12:00

Video: Reuters

Il primo ministro giapponese Shigeru Ishiba ha dichiarato lunedì (7 aprile) che il governo continuerà a chiedere al presidente degli Stati Uniti Donald Trump di ridurre i dazi contro il Giappone, ma ha riconosciuto che i risultati “non arriveranno dall’oggi al domani”.

Parlando durante una sessione della commissione bilancio della Camera alta, Ishiba ha detto che il governo deve adottare “tutti i mezzi disponibili” per attutire l’impatto economico dei dazi statunitensi, come offrire supporto finanziario alle imprese domestiche e adottare misure per proteggere i posti di lavoro.

Ishiba ha definito la decisione di Trump di imporre dazi sulle importazioni giapponesi “estremamente deludente e deplorevole”, aggiungendo che il Giappone continuerà a spiegare che non ha fatto nulla di ingiusto nei confronti degli Stati Uniti.

Ha anche menzionato di essere disposto a visitare gli Stati Uniti per un incontro con Trump il prima possibile.

La decisione di Trump di imporre un dazio del 25% sulle importazioni di auto e un dazio del 24% su altri beni giapponesi potrebbe infliggere un colpo significativo all’economia giapponese, fortemente orientata alle esportazioni, con gli analisti che prevedono che i dazi più elevati possano ridurre fino allo 0,8% la crescita economica.

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