Il made in Italy protagonista dello spazio in Usa 31 aziende a Symposium in Colorado

di Agenzia Nova
9 Aprile 2025 12:12 Aggiornato: 9 Aprile 2025 13:12

Un comparto che cresce in volume d’affari e nel radicamento nel mercato statunitense, con una presenza più che mai significativa ai principali appuntamenti mondiali dell’aerospazio. Si parla molto italiano in Colorado nei giorni dello Space Symposium, principale punto di incontro della comunità spaziale globale che riunisce oltre 10 mila professionisti, leader aziendali e decision-maker del settore.

Tra loro una rappresentanza di 31 imprese italiane attive nello space tech guidata dall’Ice-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane e dall’Asi (Agenzia spaziale italiana), a chiusura di un trimestre denso di eventi di elevata importanza strategica, dalla SpaceCom di Orlando (Florida) a gennaio alla Satellite Conference & Exhibition di Washington D.C. a marzo. Dodici delle aziende italiane presenti a Colorado Springs trovano spazio all’interno del Padiglione italiano, organizzato dall’Ufficio Ice di Houston in collaborazione con l’Asi. Sono Apogeo Space (Brescia), Apr (Torino), Arca Dynamics (Roma), Bercella (Varano de’ Melegari, Parma), D-Orbit (Fino Mornasco, Como), Eligio Re Fraschini (Legnano, Milano), Intella (Milano), Involve Space (Como), Novaeka (Padova), Spacemind–Npc New Production Concept (Imola, Bologna), Space Products and Innovation–Spin (Frascati, Roma), Tyvak International (Torino).

Oltre a loro sono presenti in fiera anche diverse altre imprese che guidano l’industria aerospaziale italiana, alcune delle quali accompagnate da una rappresentanza istituzionale delle regioni Piemonte ed Emilia-Romagna. Si tratta di Aiko (Torino), Altec (Torino), Angelantoni (Massa Martana, Perugia), Argotec (Torino), CShark (Piacenza), Davi-Promau (Cesena), Ecosmic (Torino), Impulso Space (Padova/Florida) Irca–Zoppas Industries (Vittorio Veneto, Treviso), Leaf Space (Lomazzo, Como), Novac (Modena), Nurjana Technologies (Elmas, Cagliari), Officina Stellare (Sarcedo, Vicenza), Optec (Parabiago, Milano), Persico (Nembro, Bergamo), Stellar Project (Padova), T4i–Technology for Propulsion and Innovation (Padova), Telespazio–Thales Alenia Space/Leonardo (Roma) e Vanzetti Engineering (Cavallerleone, Cuneo).

Lo Spazio Italia allo Space Symposium comprende due aree lounge adibite agli incontri di business e una sala meeting dedicata. Diversi gli appuntamenti organizzati per connettere la delegazione italiana. Il 7 aprile si è svolta una giornata “sul campo”, organizzata da Metro Denver (Ufficio istituzionale di Economic development del Colorado) e dalla Camera di commercio di Colorado Springs, che ha permesso ad alcune delle aziende italiane presenti al Symposium di entrare in contatto diretto con l’ecosistema economico locale. Durante il Symposium il Padiglione italiano sarà anche sede di incontri tra l’Ambasciata e le istituzioni italiane ed enti internazionali.

In particolare il 9 aprile sono in programma due eventi di networking che coinvolgeranno le imprese italiane organizzati dalle delegazioni regionali e governative italiane, con la presenza di rappresentanti della presidenza del Consiglio dei ministri, del ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci) e dell’Ufficio per le Politiche spaziali e aerospaziali (Upsa). Creato nel 1984 dalla Space Foundation, Space Symposium riunisce oltre 10 mila professionisti, leader aziendali e decision-maker del settore da più di 40 paesi per stringere partnership e scoprire le ultime novità tecnologiche del settore spaziale. All’evento partecipano agenzie spaziali, aziende commerciali, organizzazioni militari, enti governativi, centri di ricerca, istituzioni educative e imprenditori.

Consigliati