I fatti del giorno in Italia

di Agenzia Nova
18 Aprile 2025 14:50 Aggiornato: 18 Aprile 2025 14:50

Migranti

Mattarella: 10 anni fa tragedia Canale di Sicilia, tra le più terribili nel Mediterraneo

«Dieci anni or sono nel Canale di Sicilia si consumò un’immane tragedia del mare, tra le più terribili che si ricordano nel Mediterraneo. I migranti morti e dispersi raggiunsero numeri spaventosi. Fra le vittime anche decine di bambini». Queste le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel giorno dell’anniversario. «Erano persone che disperatamente cercavano una vita migliore, fuggendo da guerre, persecuzioni, miseria. Persone finite nelle mani di organizzazioni criminali, che li hanno crudelmente abbandonati nel pericolo. La Repubblica italiana – prosegue – ricorda quelle tante donne e tanti uomini, molti destinati a restare senza nome».

Terrorismo

La polizia di Catanzaro ferma cittadino tunisino legato a Stato islamico

La polizia di Stato, nella mattinata odierna, ha dato esecuzione ad un decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura di Catanzaro, a carico di un cittadino tunisino, residente a Cosenza, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine al delitto di associazione di natura transnazionale, con finalità di terrorismo, denominata «Isis», con il ruolo di organizzatore. Il fermo è stato eseguito in particolare dal personale della sezione Antiterrorismo della Digos della Questura di Catanzaro, unitamente a personale della Digos di Cosenza e della Direzione centrale polizia di prevenzione – Servizio per il contrasto dell’estremismo e del terrorismo esterno. Il soggetto fermato, che si professava Salafita – Takfira – era peraltro ricercato nel paese di origine per essere stato coinvolto in attività terroristiche e si era determinato al compimento nel prossimo futuro di un atto terroristico in Italia.

Istat

A febbraio export +3,5 per cento su base mensile, import +1,7 per cento

A febbraio 2025 si stima una crescita congiunturale più ampia per le esportazioni (+3,5 per cento) rispetto alle importazioni (+1,7 per cento). È quanto emerge dal report dell’Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import, a febbraio 2025. L’aumento su base mensile dell’export riguarda entrambe le aree, Ue (+3,7 per cento) ed extra-Ue (+3,2 per cento). Nel trimestre dicembre 2024-febbraio 2025, rispetto al precedente, l’export cresce del 4,0 per cento, l’import del 3,0 per cento. A febbraio 2025 l’export cresce su base annua dello 0,8 per cento in termini monetari, mentre si riduce del 4,3 per cento in volume. La crescita tendenziale dell’export in valore è sintesi di un incremento per i mercati Ue (+3,0 per cento) e di una contrazione per quelli extra Ue (-1,6 per cento). L’import registra una crescita tendenziale del 4,1 per cento in valore, che coinvolge in misura più marcata l’area extra-Ue (+8,7 per cento), rispetto a quella Ue (+1,0 per cento); in volume, le importazioni si riducono del 2,7 per cento. Tra i settori che più contribuiscono alla crescita tendenziale dell’export si segnalano: articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici (+31,2 per cento) e mezzi di trasporto, esclusi autoveicoli (+9,6 per cento).

Italia-Usa

Oggi JD Vance a Roma, alle 13 incontro con Meloni a palazzo Chigi

Il vicepresidente degli Stati Uniti d’America, JD Vance, è a Roma per un incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Vance sarà ricevuto dalla premier alle 13, a seguire previsto anche l’incontro con i due vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini. Una visita, quella del vicepresidente, che arriva subito dopo quella di Meloni alla Casa Bianca. Ieri, infatti, la presidente del Consiglio è stata ricevuta dal presidente Usa, Donald Trump, per un bilaterale incentrato sui dazi commerciali imposti dall’amministrazione statunitense ai Paesi stranieri. Trump ha anche accettato l’invito della presidente a recarsi in visita ufficiale in Italia, occasione questa che potrebbe aprire alla possibilità di incontrare a Roma anche i rappresentati dell’Unione europea. Il vicepresidente Vance sarà ricevuto oggi anche dal segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin.

Digitale

Firmato protocollo intesa tra Arma carabinieri e Garante protezione dati personali – È stato siglato un protocollo d’intesa tra l’Arma dei carabinieri e il Garante per la protezione dei dati personali, sottoscritto dal comandante generale, Salvatore Luongo, e dal presidente, Pasquale Stanzione, con lo scopo di rafforzare la collaborazione tra le due istituzioni, attraverso iniziative formative e operative. Le aree di collaborazione – riferisce una nota – riguardano in particolare l’organizzazione di incontri con la finalità di indirizzare i giovani a un utilizzo consapevole e corretto del web, nonché la realizzazione di progetti formativi congiunti volti a qualificare ulteriormente la professionalità del personale nello specifico settore. Nell’ambito dell’accordo l’Arma si impegna a: fornire la disponibilità di propri qualificati rappresentanti per la partecipazione alle iniziative a favore dei giovani, illustrando gli strumenti di tutela e di contrasto ai fenomeni di «Cyberbullismo» e di «Revenge porn»; divulgare il materiale informativo predisposto dall’autorità, al fine di promuovere la consapevolezza riguardo ai diritti delle vittime dei citati reati.

 

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