Sul nucleare «siamo ancora in fase negoziale con Newcleo». Lo ha detto Fabio Fritelli, Chief Financial Officer di Maire, rispondendo ai giornalisti durante la conferenza di presentazione dei risultati sul 2024 della società. La collaborazione «è il tassello di un processo industriale basato sull’elettrone e non sulle risorse naturali o catturare CO2» ha spiegato Fritelli. Con questo processo «si ottiene lo stesso beneficio a emissione zero, con chiaramente investimenti» ha aggiunto. Alimentare ciclo industriale con rinnovabili «ha problemi di discontinuità, solo idroelettrico potrebbe essere alternativa» ha incalzato l’amministratore delegato di Maire, Alessandro Bernini. Con queste centrali «si ottengono gli stessi benefici con investimenti molto più limitati e hanno già attratto interessi paesi dell’area balcanica e nord Europa» ha concluso l’ad.