Eliminare lo zucchero per stare bene

di Redazione ETI/Flora Zhao
15 Marzo 2025 19:51 Aggiornato: 15 Marzo 2025 19:51

Gli zuccheri aggiunti sono onnipresenti nella dieta moderna, ma il corpo umano non ne ha realmente bisogno. La loro eliminazione può innescare trasformazioni sorprendenti, con effetti benefici su metabolismo, energia e salute generale. Secondo il dottor Jason Fung, nefrologo specializzato nel diabete di tipo 2, ridurre il consumo di zuccheri raffinati porta a miglioramenti concreti, spesso sottovalutati.

ENERGIA PIÙ STABILE E DURATURA

Gli zuccheri forniscono un’immediata spinta energetica che però è seguita da un rapido calo. Nei primi giorni senza zuccheri, il corpo può avvertire disagio, ma sostituendoli con grassi naturali, l’energia in breve tempo si stabilizza. Il metabolismo diventa più efficiente nel bruciare grassi, garantendo una riserva energetica costante e riducendo il bisogno di zuccheri.

MIGLIORE RISPOSTA ALL’INSULINA

L’assenza di zucchero contribuisce a stabilizzare la glicemia e a ridurre la resistenza all’insulina. Il consumo eccessivo di zuccheri induce il pancreas a produrre più insulina, portando, nel tempo, a una minore sensibilità delle cellule. Una revisione del 2019 su Advances in Clinical and Experimental Medicine stima che la resistenza all’insulina colpisca tra il 10 e il 30% della popolazione. Uno studio della University of Southern California ha evidenziato che ridurre di 40 grammi gli zuccheri aggiunti abbassa la secrezione di insulina del 20%. Dati del National Health and Nutrition Examination Survey indicano che ogni bevanda zuccherata da 240 ml aumenta la resistenza insulinica del 6%.

MENO INFIAMMAZIONE E DOLORE

L’eccesso di zuccheri stimola processi infiammatori. Uno studio su 10 mila adulti britannici ha collegato un elevato consumo di zuccheri da bevande e cereali a livelli più alti di infiammazione. Inoltre, ricerche immunologiche suggeriscono una connessione tra zucchero e malattie infiammatorie croniche come artrite reumatoide e sclerosi multipla.

CONTROLLO DEL PESO SEMPLIFICATO

Lo zucchero stimola la produzione di insulina, favorendo l’accumulo di grasso, mentre una sua riduzione aiuta il corpo a bruciarlo. Una meta-analisi pubblicata sul British Medical Journal mostra che diminuire gli zuccheri comporta una perdita media di 0,8 chilogrammi. Uno studio prospettico condotto su oltre 120 mila individui ha rilevato che il consumo regolare di bevande zuccherate può portare a un aumento di peso fino a 0,45 chilogrammi in quattro anni. Al contrario, eliminare una sola bevanda zuccherata al giorno ha ridotto l’aumento di peso annuo di circa il 25%.

MIGLIORE BENESSERE MENTALE

Il consumo eccessivo di zucchero esaurisce la vitamina B, fondamentale per il cervello. La sua carenza può causare confusione mentale e irritabilità. Inoltre, l’infiammazione correlata allo zucchero è stata associata a depressione e ansia. Uno studio del 2023 pubblicato su Frontiers in Public Health ha rilevato che il rischio di depressione aumenta del 50% tra chi consuma elevate quantità di zucchero.

GUSTO PIÙ SENSIBILE

Con una dieta a basso contenuto di zuccheri, il palato si abitua a gusti più naturali e migliora la percezione dei sapori, rendendo più piacevoli alimenti come verdure e frutta. Dopo aver eliminato lo zucchero molte persone scoprono di non desiderare più cibi eccessivamente dolci.

MIGLIORE SALUTE DEL FEGATO

Il fruttosio, presente nello zucchero da tavola e nello sciroppo di mais, viene metabolizzato dal fegato, favorendo l’accumulo di grasso epatico. Il dottor Fung sottolinea che «il fruttosio è più dannoso dell’amido». Uno studio pubblicato su Gastroenterology ha rilevato che nei bambini una riduzione del fruttosio dal 10 al 4% ha diminuito il grasso epatico dal 7,2 al 3,8% in 9 giorni.

MIGLIORE SALUTE INTESTINALE E IMMUNITARIA

Un consumo eccessivo di zucchero altera l’equilibrio della flora intestinale, favorendo la crescita di batteri dannosi e compromettendo il sistema immunitario. Inoltre, interferisce con la funzione delle cellule epiteliali dell’intestino, aumentando la permeabilità intestinale e l’infiammazione. Inoltre, lo zucchero riduce anche i livelli di zinco, essenziale per la risposta immunitaria.

PELLE PIÙ GIOVANE

Gli zuccheri si legano alle proteine formando composti tossici chiamati Age, che contribuiscono all’invecchiamento cutaneo. Questi composti accelerano la formazione di rughe, la perdita di elasticità e l’infiammazione cronica della pelle. Inoltre, rallentano i processi di guarigione e aumentano il rischio di malattie neurodegenerative e cardiovascolari.

RIDUZIONE DEL RISCHIO DI MALATTIE METABOLICHE

Smettere di consumare zuccheri migliora diversi parametri metabolici, riducendo i livelli di lipidi e di acido urico, associato alla gotta. Studi su larga scala hanno evidenziato un legame tra il consumo di bevande zuccherate e un maggiore rischio di sviluppare questa patologia. Una revisione del 2023 pubblicata sul British Medical Journal conclude che «non esistono benefici legati al consumo di zuccheri».

Eliminare gli zuccheri aggiunti porta benefici su più livelli, dall’energia alla salute metabolica, dalla pelle alla mente. Gli effetti positivi si manifestano gradualmente, ma i risultati sono evidenti e duraturi. Limitare lo zucchero nella dieta può essere un passo decisivo per migliorare la qualità della vita e la longevità.

Le informazioni e le opinioni contenute in questo articolo non costituiscono parere medico. Si consiglia di confrontarsi sul tema col proprio medico curante e/o con specialisti qualificati.

Consigliati