Sul nucleare «siamo stati attivissimi, soprattutto negli ultimi 14 anni. E abbiamo fatto tutto a nostre spese. Abbiamo investito mezzo miliardo per fare passi avanti verso una centrale elettrica alimentata a fusione nucleare: avremo un nostro prototipo nel 2027, per poi arrivare alla commercializzazione nel 2031».
Lo ha detto Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, intervenuto all’evento della Lega Il nucleare sostenibile: l’Italia riparte, in corso a palazzo Pirelli. Descalzi ha ricordato che gli investimenti cinesi in un solo anno «sono stati di 25-30 miliardi e procedono velocemente». Sugli investimenti di Eni e sull’obiettivo di arrivare al 2031 con una commercializzazione, aggiunge con ironia: «Non ci crede nessuno». «La quarta generazione arriverà prima del 2045, in parallelo con la fusione – conclude – e abbiamo bisogno di una terza».
