«La lotta alla mafia per il Movimento cinque stelle è al primissimo posto dell’agenda politica. E’ nel nostro Dna: l’etica pubblica, il principio di legalità, il contrasto di qualsiasi forma di corruzione e malaffare. Non può un sistema Paese funzionare se dà spazio alla criminalità, alle prepotenze, agli abusi e se dà la possibilità ovviamente alle persone oneste di soffrire», ha detto il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte, in un’intervista a AntimafiaDuemila.
«Sulla riforma della giustizia questo governo sta creando scientificamente un sistema che rompe il principio di legalità. Un sistema che, norma dopo norma, provvedimento dopo provvedimento, creerà di fatto una giustizia a doppio binario. Quando si tratta dei reati che riguardano i colletti bianchi, politici, amministratori, pubblici ufficiali, entreranno tutte le agevolazioni e le depenalizzazioni del caso. Quando si tratta di cittadini comuni, il contrario. Stanno distruggendo il fondamento democratico, il principio della legge uguale per tutti. Per cui la legge è debole con i forti e forte con i deboli», ha concluso.