Confindustria sostiene pienamente la strategia di coordinamento tra il sistema Paese e il mondo dell’impresa.
Lo ha affermato Barbara Cimmino, vice presidente per l’Export e l’attrazione degli investimenti di Confindustria, intervenendo alla presentazione del «Piano d’Azione per l’export italiano nei mercati extra-Ue ad alto potenziale».
«I lavori di oggi sono essenziali per organizzare i prossimi mesi, in un’ottica di collaborazione per rafforzare la competitività, in particolare della manifattura e dei prodotti ad alto valore aggiunto», ha spiegato Cimmino, sottolineando poi il tema della finanza: «È necessaria una semplificazione, perché l’internazionalizzazione richiede un accompagnamento finanziario solido, soprattutto per le piccole e medie imprese, che incontrano maggiori difficoltà nell’attivare misure e strumenti adeguati».
Guardando ai prossimi mesi, la vice presidente di Confindustria ha parlato delle missioni in programma ad aprile in India e Giappone, evidenziando il ruolo chiave degli accordi di libero scambio nel rafforzamento del commercio globale: «L’India è un mercato strategico, che abbiniamo al Mercosur: i free trade agreements possono essere determinanti nell’aprire e potenziare nuovi mercati. Questo non significa trascurare i Paesi maturi, ma questi richiedono un presidio più strutturato e un accompagnamento più intenso per le Pmi».
In questa direzione si inserisce «Expand», lo strumento sviluppato da Confindustria per analizzare il potenziale export nei diversi mercati, esaminando categorie merceologiche e otto codici doganali: «Questo ci consente una programmazione più strutturata, di individuare le destinazioni più promettenti, pianificare missioni e preparare incontri B2B, fondamentali per le imprese».
Infine, Cimmino ha ribadito la necessità di «sinergie tra politiche commerciali e promozione internazionale», facendo riferimento alla «diplomazia dello sport», più volte richiamata dal ministro degli Esteri Antonio Tajani: «Le Olimpiadi di Milano-Cortina rappresentano un’opportunità unica per amplificare la visibilità delle nostre imprese e mercati a livello globale». «La sinergia, per il futuro, sarà una chiave di successo per migliorare le performance del nostro sistema economico e raggiungere gli obiettivi prefissati, attraverso azioni concrete e mirate», ha concluso Cimmino.