Dai dati Istat «emergono segnali estremamente positivi per l’occupazione in Italia. Nel 2024 sono stati creati oltre 350 mila nuovi posti di lavoro, portando il tasso di occupazione al 62,2 per cento e quello di disoccupazione al 6,5 per cento.
Questi numeri confermano l’efficacia delle politiche adottate dal governo Meloni nel rilanciare il mercato del lavoro e ridurre la precarietà, soprattutto nelle aree più svantaggiate del Paese». Lo dichiara, in una nota, Marco Cerreto, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione agricoltura alla Camera. «Grazie all’azione del governo Meloni e del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Elvira Calderone, l’occupazione ha raggiunto livelli record, con un aumento di 352 mila occupati (+1,5 per cento) e una riduzione della disoccupazione di 283 mila unità (-14,6 per cento)», aggiunge il parlamentare.
«Questi risultati testimoniano il nostro impegno concreto per creare opportunità di lavoro e migliorare le condizioni occupazionali, in particolare nel Sud. Questi progressi sono anche il frutto delle politiche di coesione, che stanno contribuendo a contrastare la fuga dei giovani dal Mezzogiorno – prosegue Cerreto . Per troppo tempo, molti hanno ritenuto inevitabile lasciare il sud in cerca di migliori prospettive, ma i dati dimostrano che oggi è possibile costruire un futuro lavorativo stabile nella propria terra. Questo rappresenta un segnale di speranza e una chiara risposta a chi pensa ancora di dover emigrare. Un cambio di paradigma ormai inconfutabile. Con impegno e politiche adeguate, restare e lavorare nel Mezzogiorno non è solo un miraggio o un desiderio, ma una realtà concreta. Avevamo promesso di risollevare la nazione e lo stiamo facendo».