Caso Le Pen, «Attacco alla democrazia francese»

di Agenzia Nova
6 Aprile 2025 15:56 Aggiornato: 6 Aprile 2025 15:56

«Vorrei esprimere il nostro pieno sostegno e solidarietà a Marine Le Pen dopo la sconvolgente decisione della corte francese, che l’ha privata del diritto di candidarsi per la presidenza senza un giudice finale, di vietare, di candidarsi per il leader del partito, un partito forte che ha buone possibilità di vincere le elezioni del 2027, è inaccettabile: in una democrazia, le decisioni dovrebbero essere prese a livello elettorale, non nei tribunali». Lo ha detto l’ungherese Kinga Gal, Vice presidente del gruppo Patrioti per l’Europa al Parlamento europeo dal palco del congresso della Lega in corso a Firenze. Questo, ha aggiunto, «è un attacco su vasta scala, non solo contro Marine Le Pen, ma anche contro la democrazia francese».

Il mondo, ha proseguito «si è capovolto. Oggi, coloro che proteggono i confini dell’Europa dai migranti illegali sono sotto attacco da parte delle élite progressiste liberali. Come vicepresidente del Fidesz, devo dirvi che l’Ungheria è sotto costante attacco da decenni ormai. Lo avevamo già detto nel 2015, proteggeremo i nostri confini e non lasceremo entrare i migranti illegali in Ungheria. Invece di ricevere aiuto e supporto, la Commissione Europea ci sta punendo e dobbiamo pagare una multa di un milione di euro ogni giorno, ogni singolo giorno. Questo è davvero assurdo e folle».

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