«Gravissima l’escalation di insulti e menzogne da parte di Trump verso Zelensky e sulla guerra in l’Ucraina. Ancora più preoccupante l’apertura incondizionata di Rubio agli affari con la Russia», dichiara il leader di Azione, Carlo Calenda. «C’è una evidente saldatura tra Trump e Putin che si va costruendo. Per l’Europa tutta questa è una morsa che rischia di distruggerci. Decidere se stare con l’Ue o con Trump e Putin sarà una scelta fondamentale per ogni nazione europea. Mi sembra chiaro l’orientamento del Movimento cinque stelle e della Lega e indeciso quello di Pd e Fratelli d’Italia. Azione continuerà a sostenere la causa delle democrazie liberali che oggi possono contare solo sulla costruzione di un’Europa unita e federale», conclude.
Agenzia Nova