«In un momento in cui la cittadinanza rischiava di ridursi a una mera eredità automatica o a un’opportunità da sfruttare, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scelto la via della serietà e della responsabilità. Il decreto sulla cittadinanza restituisce dignità e significato a un diritto che deve fondarsi su un legame autentico con l’Italia, non solo anagrafico, ma culturale, civico e identitario». Lo scrivono in una nota i coordinatori di Forza Italia all’estero.
«La riforma – spiegano – propone criteri più selettivi e trasparenti, capaci di rafforzare l’integrità del nostro sistema e prevenire abusi. È un messaggio chiaro: essere cittadini italiani significa condividere valori, partecipare attivamente alla vita del Paese, sentirsi parte di una comunità che ha radici profonde e uno sguardo proiettato al futuro. Chi contesta questa misura spesso lo fa con argomentazioni strumentali, mosso da convenienze personali, interessi economici o logiche elettorali».
«Ma la cittadinanza – continuano i coordinatori di FI all’estero – non può essere svuotata del suo significato: deve rimanere un riconoscimento serio e consapevole, che si conquista attraverso l’impegno, non si eredita meccanicamente. Questa proposta non esclude, ma responsabilizza. Non chiude, ma orienta. Rafforza il legame tra gli italiani nel mondo e la loro terra d’origine, facendo della cittadinanza un punto di arrivo costruito su scelte, esperienze e appartenenza reale. Ringraziamo il ministro Tajani per il coraggio e la lungimiranza dimostrati. Condividiamo questa visione e la sosterremo con determinazione», concludono.

Approvazione per Tajani sul tema cittadinanza
28 Aprile 2025 9:37 Aggiornato: 28 Aprile 2025 12:38