Il Dipartimento della protezione civile ha emanato, per la giornata di domani, domenica 23 marzo, l’allerta arancione per rischio idrogeologico sui settori settentrionali della Toscana. Lo riferisce una nota. Valutata, inoltre, allerta gialla in Puglia, in Umbria, sui settori orientali delle Marche, sul resto della Toscana e su alcuni settori dell’Emilia-Romagna e del Lazio.
Il passaggio di una saccatura atlantica sul Paese, mosso da un flusso di correnti sud-occidentali in quota, oltre portare precipitazioni sparse sulla nostra Penisola, favorirà l’intensificazione della ventilazione dai quadranti meridionali nei bassi strati su gran parte dell’Italia, risultando particolarmente intensa sulla Puglia e sui settori ionici. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche. L’avviso prevede dalle prime ore di domani, domenica 23 marzo, venti da forti a burrasca dai quadranti meridionali sulla Puglia e sui settori ionici di Calabria e Basilicata. Attese mareggiate lungo le coste esposte.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della protezione civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.