Si tiene oggi la seconda giornata della Conferenza di Monaco sulla sicurezza. L’apertura è affidata all’intervento del cancelliere tedesco Olaf Scholz, dal quale ci si aspetta una risposta alle dichiarazioni rilasciate ieri dal vicepresidente degli Stati Uniti James David Vance, particolarmente critico nei confronti della democrazia europea. Seguirà un nuovo intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al termine del quale è previsto un panel in cui interverranno, fra gli altri, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa, il leader dell’Unione cristiano democratica Friedrich Merz e i primi ministri di Danimarca e Svezia, Mette Frederiksen e Ulf Kristersson. Al termine della mattinata è previsto anche un intervento del segretario generale della Nato, Mark Rutte. Nel pomeriggio, invece, è attesa la partecipazione della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola in un panel dedicato al Venezuela.
A Monaco è presente anche il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani che ha in programma una serie di appuntamenti nel corso della giornata. Fra questi un bilaterale con l’omologo argentino Gerardo Werthein, una riunione con gli omologhi del G7 organizzata dalla presidenza canadese e con la partecipazione del ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha. A seguire un incontro in formato Quintetto con l’Ue e un colloquio con l’inviato Usa per la Russia e l’Ucraina, Keith Kellogg.
Agenzia Nova