Xplora, azienda di Parma specializzata nell’analisi avanzata del sottosuolo, ha avviato una partnership strategica con il gruppo iracheno Al Waha Group di Bassora per bonificare quei territori dell’Iraq contaminati dagli ordigni inesplosi (Uxo), eredità dei conflitti degli ultimi trent’anni. Lo riporta un comunicato stampa. Lo sminamento renderebbe accessibili ampie aree di terreno anche per lo sviluppo del settore Oil & Gas. La minaccia costante di mine e altri ordigni ostacola la realizzazione di condutture, gasdotti e nuove infrastrutture.
Il rischio di incontrare ordigni interrati è infatti molto elevato. Attualmente, le operazioni di bonifica sono condotte con metodi manuali, dove squadre di sminatori – come quelle di Al Waha Group – operano sul campo con metal detector e sensori tradizionali, impiegando un giorno intero per bonificare appena due ettari di terreno. Un processo estremamente lento, costoso e pericoloso per gli operatori. Grazie alla sua esperienza nella Valutazione del rischio bellico (Vrb) in Italia, Xplora introduce in Iraq una soluzione completamente automatizzata per la rilevazione e classificazione degli ordigni inesplosi.