Studio: milioni di persone hanno delle insufficienze a livelli di micronutrienti

Di Huey Freeman

Secondo un nuovo studio, più della metà della popolazione mondiale presenta carenze di micronutrienti come vitamine e minerali.

Secondo i risultati, pubblicati sulla rivista Lancet Global Health, il 99,3% della popolazione globale non riceve almeno uno dei nutriente importante.

Lo studio ha raccolto dati provenienti da 31 Paesi per stimare il consumo di micronutrienti in 185 Paesi.

«Il nostro studio rappresenta un grande passo avanti – ha dichiarato Chris Free, professore di ricerca presso la Harvard T.H. Chan School of Public Health, Uc Santa Barbara, e co-autore principale – Non solo perché è il primo a stimare gli apporti inadeguati di micronutrienti per 34 gruppi di età e sesso in quasi ogni Paese, ma anche perché rende questi metodi e risultati facilmente accessibili a ricercatori e operatori del settore».

Le carenze di micronutrienti danneggiano la salute e possono portare a varie condizioni di salute prevenibili, secondo i ricercatori. «La carenza di ferro è la causa più comune di anemia, portando a compromissione cognitiva e a esiti avversi della gravidanza. La carenza di vitamina A è la principale causa di cecità prevenibile a livello globale, che colpisce principalmente bambini e donne in gravidanza».

«Questi risultati sono allarmanti», ha dichiarato Ty Beal, autore principale dello studio, in un comunicato stampa. «Queste lacune compromettono i risultati di salute e limitano il potenziale umano su scala globale».

I ricercatori affermano che il nuovo studio è il primo a fornire stime globali sul consumo inadeguato di 15 micronutrienti critici per la salute umana: «Questi risultati possono essere utilizzati da operatori della salute pubblica per indirizzare le popolazioni che necessitano di interventi».

Sette carenze comuni

I ricercatori hanno identificato sette micronutrienti comuni di cui le persone sono carenti, ovvero iodio, vitamina E, calcio, ferro, riboflavina (vitamina B2), folato e vitamina C.

Più della metà dei bambini nel mondo con meno di 5 anni è carente di vitamina A, ferro o zinco.

Ogni carenza di micronutrienti ha conseguenze uniche, con carenze multiple che possono ridurre la qualità della vita e l’aspettativa di vita. Lo studio ha rivelato diversi tassi di carenza a livello globale:

Iodio (68 percento)

Vitale per lo sviluppo cognitivo nei lattanti. Lo iodio svolge un ruolo essenziale per le donne in gravidanza e per quelle che allattano. Le fonti comuni di iodio sono il sale iodato, le alghe e il pesce.

Vitamina E (67 percento)

La carenza può causare debolezza muscolare e compromissione della coordinazione. Noci, semi e oli vegetali sono fonti comuni di vitamina E.

Calcio (66 percento)

Le carenze possono causare ossa deboli e fragili. Latticini e pesce sono fonti comuni di calcio.

Ferro (65 percento)

Le carenze possono causare anemia, influenzando la cognizione e gli esiti della gravidanza. Carne rossa e uova sono fonti comuni di ferro.

Riboflavina (55 percento)

Le carenze possono causare sintomi non specifici come sensibilità agli occhi e sintomi neurologici come crisi e emicranie. Uova, carne e latticini sono le principali fonti di riboflavina.

Folato (54 percento)

Il folato è necessario nei primi stadi della gravidanza per ridurre il rischio di nati morti e gravi difetti alla nascita del cervello e del midollo spinale. Noci e verdure a foglia verde sono le principali fonti di folato.

Vitamina C (53 percento)

Le carenze possono causare sanguinamento gengivale e cattiva guarigione delle ferite. Peperoni, pomodori e agrumi sono fonti comuni di vitamina C.

Altre carenze meno comuni includono la carenza di vitamina A e zinco. Le carenze di vitamina A possono causare cecità e lo zinco aiuta a prevenire le malattie infettive.

I ricercatori hanno scoperto che le donne mostrano costantemente tassi di carenza più elevati per iodio, ferro e il minerale selenio. Tuttavia, gli uomini risultano maggiormente carenti di magnesio, vitamina B6, zinco, vitamina C, vitamina A, tiamina (vitamina B1) e niacina (vitamina B3).

 

Versione in inglese: illions of People Have Inadequate Micronutrients, Study Estimates

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