Analisi: Xi Jinping mostra segni di resa, di fronte alle difficoltà economiche della Cina

Di Michael Zhuang; Pinnacle View Team

Tra i dilemmi politici, il leader comunista Xi Jinping potrebbe essersi unito alla tendenza della Cina a «stare sdraiati», secondo gli esperti che citano segnali nelle politiche economiche cinesi, nella copertura propagandistica e nei cambiamenti del personale militare dopo un’importante conferenza di partito a metà luglio.

«Stare sdraiati», o «tang ping» in gergo cinese, è un modo di dire online emerso in Cina nel 2021. Si riferisce a un atteggiamento passivo nell’affrontare le sfide della vita e del lavoro.

La conferenza di metà luglio, nota anche come «terza plenaria», è l’evento principale in cui il Partito Comunista Cinese (Pcc) definisce le proprie politiche economiche ogni cinque anni. Tuttavia, oltre a ribadire il successo dell’«economia socialista di mercato» e a porre l’accento sulla sicurezza nazionale, gli analisti non hanno visto emergere dalla riunione un piano coerente per la ripresa economica.

L’economia cinese non è rimbalzata come ci si aspettava dopo che Xi ha revocato la politica dello zero-Covid nel dicembre 2022. Negli anni successivi, Xi ha resistito alle richieste di misure drastiche per salvare il mercato immobiliare cinese, carico di debiti, e le amministrazioni locali, i cui problemi sono stati esacerbati dalla pandemia. Il Pcc ha invece varato una serie di piccoli pacchetti di stimolo, come tagli moderati ai tassi di prestito e pacchetti di sostegno agli acquirenti di case.

Tuttavia, le prospettive economiche della Cina non sono migliorate. Nel primo semestre, le entrate fiscali nazionali sono diminuite di oltre il 5% su base annua e anche i debiti delle amministrazioni locali si sono accumulati più rapidamente del Pil del Paese. Il prodotto interno lordo (Pil) del secondo trimestre è cresciuto del 4,7%, mancando il 5,1% previsto dal consenso degli analisti. Gli investimenti nello sviluppo immobiliare e nelle abitazioni nei primi sette mesi sono diminuiti di oltre il 10% rispetto all’anno precedente.

Shi Shan, esperto di Cina e collaboratore di Epoch Times, ha affermato che l’opacità della politica cinese rende l’osservazione dei segnali nelle dinamiche di potere degli indicatori importanti riguardo alla futura rotta della Cina.

«Abbiamo osservato che il regime autoritario funziona su un binario diverso rispetto agli ultimi cinque anni», ha dichiarato a Epoch Times. «È possibile che si stiano verificando dei cambiamenti nella struttura politica del Pcc».

In un forum tenutosi una settimana dopo la terza plenaria, Xi ha fatto una rara ammissione pubblica secondo cui l’economia cinese sta affrontando difficoltà e sfide. Ha sottolineato l’importanza di avere fiducia nello sviluppo economico della Cina e di seguire la leadership del Pcc.

Nel frattempo, il Consiglio di Stato cinese si è fatto avanti per guidare l’agenda economica del Partito.

Un complesso di appartamenti incompiuti nella città di Xinzheng, nella provincia centrale dello Henan, in Cina, il 20 giugno 2023. Pedro Pardo/Afp via Getty Images

Disallineamento tra il Consiglio di Stato e le politiche economiche di Xi

Il Consiglio di Stato è l’organo esecutivo di potere amministrativo guidato dal premier cinese. Sotto il Pcc, il Partito si impone sempre sugli organi governativi pertinenti, che dovrebbero seguire le direttive del Partito.

Tuttavia, il Consiglio di Stato si è mosso in contrasto con le precedenti politiche del leader cinese.

Il 3 agosto, il Consiglio di Stato del Pcc ha annunciato 20 misure specifiche per stimolare i consumi privati nel settore dei servizi in Cina. Queste misure sono simili a quelle rilasciate un anno fa. Tuttavia, la versione precedente non menzionava settori come l’istruzione e il settore dei giochi, due aree che Xi aveva precedentemente considerato prioritarie.

Nel 2021, la Cina ha vietato alle società di tutoraggio private di svolgere attività a scopo di lucro su materie scolastiche e di quotarsi in borsa per raccogliere fondi, e la polizia ha persino arrestato i tutor privati durante le lezioni per far rispettare le nuove norme.

In un recente episodio del programma in lingua cinese Pinnacle View della Ntd, il produttore televisivo cinese indipendente Li Jun ha affermato che il cambiamento di politica è stato «piuttosto insolito» e indica potenziali cambiamenti nelle dinamiche di potere ai livelli più alti del Pcc.

Shi ha affermato che il cambiamento di politica è apparso come una «correzione» delle politiche di Xi e, pertanto, «mina decisamente l’autorità di Xi all’interno del Pcc».

«Xi non può dire a tutti che le sue politiche economiche sono fallite. Deve nascondersi dietro gli altri e lasciare che siano loro a fare le correzioni», ha affermato Shi. «Questo significa che Xi si sta sdraiando».

Meno copertura propagandistica per Xi

L’arretramento di Xi si nota anche nella propaganda del Pcc, dove ha avuto meno visibilità.

Il 15 luglio, primo giorno della terza plenaria, lo speciale «Xi Jinping, il riformatore» è stato rimosso dalle piattaforme mediatiche controllate dal Pcc in Cina.

Il principale portavoce del Pcc, il Quotidiano del Popolo, ha parlato del leader cinese solo una volta in pochi giorni dalla conclusione della terza sessione plenaria. Prima di allora, il giornale riportava Xi ogni giorno in prima pagina.

Il ministro della Difesa cinese Li Shangfu partecipa a un incontro con il presidente russo Vladimir Putin e il ministro della Difesa Sergei Shoigu a Mosca il 16 aprile 2023. Sputnik/Pavel Bednyakov/Pool via Reuters

Importante rimpasto del personale militare

Il Pcc utilizza la crescita economica e la propaganda di regime per creare un mandato e un falso consenso diffuso per il suo dominio. Per rimanere al potere, il leader del partito controlla anche l’Esercito popolare di liberazione cinese. Tuttavia, Xi sembra essere in difficoltà anche su questo fronte.

A giugno, il Pcc ha formalmente espulso gli ex ministri della Difesa Li Shangfu e Wei Fenghe. Li Shangfu è stato assente dalla scena pubblica per due mesi l’anno scorso prima che il Pcc annunciasse la sua rimozione, ponendo fine alla sua carriera ministeriale durata sette mesi.

Negli ultimi 10 mesi, Xi ha cambiato tre comandanti dei cinque comandi di teatro, un segno insolito della preoccupazione del capo del partito per l’autorità e la lealtà nelle forze armate cinesi. «Slealtà» è una delle accuse mosse ai due ex ministri della Difesa.

Tang Jingyuan, commentatore di affari cinesi, ha dichiarato a Epoch Times: «Questi segnali suggeriscono che il fallimento del governo di Xi ha portato altri all’interno del Partito a mettere in discussione e persino a sfidare in qualche misura la sua autorità».

Questi cambiamenti di personale ad alto livello rispecchiano quanto fatto dall’ex dittatore cinese Mao Zedong nei suoi ultimi anni di vita. Temendo che i comandanti militari delle varie regioni potessero formare basi di potere locali e potenzialmente organizzare colpi di Stato, Mao iniziò a ruotare periodicamente i comandanti militari per evitare che un singolo individuo o gruppo acquisisse troppo potere.

«Per stabilizzare il suo potere e prevenire un colpo di Stato, Xi ha dovuto cambiare i suoi comandanti nelle regioni militari chiave, proprio come fece Mao Zedong», ha proseguito Tang.

Persone giocano a carte in un parco locale di Pechino il 18 aprile 2024. Kevin Frayer/Getty Images

I funzionari locali del Pcc si ‘sdraiano’

All’interno della gerarchia del Pcc, Xi potrebbe non essere l’unica persona «sdraiata». La tendenza è partita dai funzionari del governo locale del regime.

Dopo che lo «stare sdraiati» è diventato un meme virale in Cina, nel 2022 una contea del sud-est cinese ha assegnato il premio «sdraiato» a tre agenzie governative locali per criticare la loro inazione nel governare.

Negli ultimi tre mesi, alcuni funzionari governativi locali hanno agito in modo diverso. Molti hanno utilizzato i social media per denunciare apertamente abusi e trattamenti ingiusti da parte dei loro superiori.

Ad esempio, un ex giudice locale nel nord-est della Cina ha accusato l’ufficiale esecutivo del suo tribunale di corruzione e di ospitare criminali. Un procuratore locale nel sud-ovest della Cina ha denunciato un segretario del Partito per aver usato la tortura per estorcere confessioni e creare casi falsi.

Nel sistema di polizia cinese, i funzionari di polizia della Cina nordoccidentale e di una provincia vicina a Pechino hanno denunciato i segretari locali del Partito per corruzione e gravi violazioni della disciplina del Partito.

Li Jun ha osservato che le critiche aperte e le denunce riflettono la perdita di fiducia dei funzionari locali nella governance del Pcc.

Ma Shi vede un problema ancora più grande.

«Dal punto di vista politico, quando i leader di alto livello sono ‘sdraiati’, le ramificazioni sono gravi», ha spiegato. Storicamente, alla fine delle dinastie cinesi, quando gli alti ministri e l’imperatore decidevano di astenersi dai loro poteri e doveri e di ‘stare sdraiati’, il crollo del loro governo accelerava notevolmente».

Gli ultimi due imperatori della tarda dinastia Qing furono dominati da altri membri della famiglia imperiale e giocarono un ruolo passivo nelle lotte di potere nella Città Proibita.

La tendenza a «stare sdraiati» si è estesa alle agenzie governative locali, al punto che il tempo trascorso dai dipendenti statali a giocare a poker ha attirato l’attenzione dei media del regime.

Il Quotidiano della gioventù di Pechino, il giornale ufficiale della Lega della gioventù comunista di Pechino, ha criticato la popolarità di un nuovo gioco di poker come manifestazione della crescente tendenza allo «stare sdraiati» tra i dipendenti pubblici cinesi.

Shi afferma che questo è in parte dovuto al fatto che i funzionari locali hanno visto che Xi si è «sdraiato». Tuttavia, secondo Shi, stanno anche osservando con cautela perché non sanno quando Xi si rialzerà, proprio come Mao, che lanciò la Rivoluzione culturale per riconquistare il potere dopo essersi «sdraiato» in uno stile simile per alcuni anni.

 

Articolo in lingua inglese: Analysis: Xi Jinping Shows Signs of ‘Lying Flat’ Amidst China’s Economic Woes

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