Le dimensioni di un esercito non determinano necessariamente la forza militare di un Paese, come dimostrano i casi di eserciti più piccoli che hanno sconfitto avversari più grandi in vari momenti della storia. Lo ha ricordato il presidente di Taiwan ai suoi capi militari in vista dei giochi di guerra annuali dell’isola.
«Nella storia, ci sono molti casi in cui i pochi vincono sui molti, e ci sono innumerevoli modi per vincere i vecchi nemici con un nuovo pensiero», ha affermato il presidente taiwanese Lai Ching-te in un discorso agli ufficiali della base aerea Ching Chuan Kang a Taichung, Taiwan, l’8 luglio.
Nonostante sia una piccola isola, Taiwan occupa una posizione strategica vitale per la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan, il che la rende «indispensabile» per la sicurezza e la prosperità globale, secondo quanto ha osservato il presidente in un video rilasciato dal suo ufficio.
«Il perseguimento della pace è la direzione a cui ci siamo sempre attenuti», ha proseguito il leader taiwanese. «Ma la pace che vogliamo è una ‘vera pace’ che ha solide fondamenta ed è costruita con le nostre forze».
Il presidente ha fatto queste osservazioni prima dei giochi di guerra annuali di Taiwan, denominati esercitazioni Han Kuang, in programma dal 22 al 26 luglio. L’obiettivo è quello di valutare la prontezza di combattimento di Taiwan in vista di una possibile invasione da parte delle forze molto più grandi del regime cinese.
Il Partito Comunista Cinese (Pcc), che non ha mai governato Taiwan, considera l’isola autogovernata come una provincia separatista e non ha mai escluso la possibilità di usare la forza per acquisirne il controllo.
37 aerei da guerra avvistati intorno a Taiwan
Le incursioni cinesi a Taiwan si verificano quasi quotidianamente, mentre il Pcc aumenta la pressione militare sull’isola. Il 10 luglio, il Ministero della Difesa nazionale di Taiwan ha dichiarato che 37 aerei da guerra cinesi sono stati avvistati intorno all’isola.
Trentasei aerei hanno attraversato la linea mediana dello Stretto di Taiwan e sono entrati nella zona di identificazione della difesa aerea di Taiwan. Le forze armate di Taiwan hanno dichiarato che gli aerei da guerra stavano conducendo un «addestramento congiunto aria-mare» con la portaerei cinese Shandong.
Questo è avvenuto mentre Lai incontrava Raymond Greene, il nuovo direttore dell’American Institute a Taiwan, l’ambasciata americana di fatto a Taiwan. Durante l’incontro, i due si sono impegnati ad approfondire le relazioni economiche e commerciali tra Stati Uniti e Taiwan.
A maggio, l’esercito cinese ha condotto esercitazioni su larga scala coinvolgendo l’esercito, la marina, l’aviazione e la forza missilistica nel mare e nello spazio aereo vicino all’isola, pochi giorni dopo l’assunzione dell’incarico da parte di Lai.
Secondo l’esercito di Taiwan, il 23 maggio sono stati avvistati 49 aerei cinesi, 19 navi della marina e sette navi della guardia costiera nelle aree circostanti l’isola. Taiwan ha risposto dispiegando aerei, navi della marina e sistemi missilistici per monitorare le forze armate cinesi.
Articolo in lingua inglese: Small Armies Can Beat Big Ones With ‘New Thinking,’ Taiwan President Tells Troops
