Nuovo studio rivela: la dieta di un padre può influire sulla salute dei futuri figli

Di Jennifer Sweeney

È un detto noto che sei quello che mangi, ma potrebbe essere vero che sei anche quello che ha mangiato papà? Una nuova ricerca suggerisce che sia così. Sebbene l’importanza di una dieta sana per le future mamme sia ampiamente riconosciuta, un recente studio dell’Università di Sydney suggerisce che la dieta di un padre possa influenzare in modo significativo la salute della sua futura prole.

Queste nuove informazioni non solo sottolineano l’importanza delle scelte alimentari degli uomini per il proprio benessere, ma sottolineano anche che esse potrebbero avere un ruolo più sostanziale nel plasmare il benessere delle generazioni future di quanto si credesse in precedenza.

La recente ricerca mostra che l’equilibrio dei macronutrienti – il rapporto tra carboidrati, proteine ​​e grassi nella dieta – dei topi maschi influisce sulla salute fisica e mentale dei loro figli, probabilmente a causa di cambiamenti nell’espressione di geni specifici nello sperma. Questo campo emergente di ricerca evidenzia l’importanza delle scelte dietetiche di un uomo prima del concepimento. Una maggiore consapevolezza di questa correlazione è un primo passo cruciale, ma come dovrebbero modellare il loro piatto i futuri papà?

Come la dieta di un padre influisce sulla sua futura prole

Sono necessarie ulteriori ricerche e studi sull’uomo per comprendere appieno la portata dell’impatto della dieta di un padre sulla sua prole. Tuttavia, prove sostanziali supportano la correlazione tra l’assunzione di cibo prima del concepimento e le conseguenze sulla salute della prole.

Il recente studio, pubblicato su Nature Communications in aprile, ha evidenziato la proporzione di macronutrienti consumati dai topi maschi e i loro effetti specifici sulla loro prole, anche in base al genere. La proporzione di grassi nella dieta dei topi maschi ha avuto il maggiore impatto sulla prole femminile, e gli effetti dell’interazione tra carboidrati e proteine ​​sono stati osservati solo nella prole maschile.

I topi maschi che consumavano una dieta ricca di grassi avevano «depositi di grasso sottocutaneo più grandi e depositi di grasso bruno più piccoli». La percentuale di grasso nella dieta del padre era direttamente correlata al grasso corporeo della prole femmina. La prole femmina mostrava anche indicatori precoci di malattie metaboliche, come il diabete di tipo 2. I grassi alimentari utilizzati nello studio sono stati mantenuti coerenti in tutti i gruppi, mantenendo la proporzione di grassi saturi rispetto al contenuto totale di grassi e mantenendo un rapporto coerente tra la quantità di acidi grassi omega-3 e omega-6.

I padri nutriti con una dieta ricca di proteine ​​hanno avuto figli femmine con livelli di glucosio nel sangue ridotti. I topi a cui sono state date meno proteine ​​e più carboidrati hanno generato figli più ansiosi che hanno scelto di trascorrere il loro tempo nelle aree più sicure e meno rischiose del labirinto.

Da notare che i topi maschi che seguivano una dieta a basso contenuto proteico finivano per mangiare più cibo in generale. Il nuovo studio suggerisce che la composizione dei macronutrienti della dieta di un padre è importante tanto quanto l’apporto calorico totale, se non di più.

Uno studio del 2022 pubblicato su Frontiers in Nutrition ha rivelato che la prole di topi maschi con un maggiore apporto di acidi grassi omega-3 prima del concepimento ha dimostrato una riduzione del comportamento ansioso e depressivo e un miglioramento della socievolezza, dell’apprendimento e della memoria. Uno studio del 2016 pubblicato su Scientific Reports ha scoperto che i roditori maschi denutriti generavano prole con peso alla nascita inferiore ma con aumento del grasso corporeo e problemi metabolici.

Uno studio del 2013 ha stabilito che il folato alimentare ha un impatto sullo sperma del topo, concludendo: «La carenza di folato paterno è associata a un aumento dei difetti alla nascita nella prole, che includono malformazioni craniofacciali e muscoloscheletriche», nonché ad alterazioni genetiche associate al diabete e al cancro.

Uno studio precedente pubblicato nel 2006 aveva scoperto che i ratti maschi costretti a digiunare generavano prole con un migliore controllo della glicemia.

Uno studio del 2016 pubblicato su Molecular Metabolism ha concluso che i topi maschi alimentati con una dieta ricca di grassi possono influenzare i tessuti metabolici della prole per due generazioni.

Cos’è l’epigenetica?

In breve, l’epigenetica è l’interruttore on/off della natura. L’epigenetica è lo studio dei cambiamenti nella funzione dei geni che si verificano senza un cambiamento nella sequenza del Dna. Il dottor Kevin Huffman, amministratore delegato e fondatore di AmBari Nutrition, ha dichiarato a Epoch Times in una e-mail: «Il Dna è il codice della vita, ma l’epigenetica è lo strato di manuali di istruzioni che dicono alle cellule come esprimere i geni».

Questi cambiamenti, influenzati da fattori come l’ambiente, la dieta e lo stile di vita, possono modificare il modo in cui i geni vengono espressi, accendendoli o spegnendoli, in modo simile a un interruttore della luce.

Questa svolta può avere un impatto significativo sulla salute e sullo sviluppo di un individuo. Alcuni cambiamenti epigenetici possono essere trasmessi da una generazione all’altra, il che significa che le scelte di vita dei genitori possono influenzare la salute dei loro figli e nipoti.

«Si può pensare a questo come a cambiare i quadranti di un apparecchio, modificando il modo in cui determinati geni vengono espressi nel bambino in via di sviluppo», ha spiegato il dottor Huffman, che è un dottore in medicina osteopatica e un medico bariatrico certificato: «È importante mantenere un peso sano e gestire il livello di stress. L’obesità è legata alla cattiva salute dello sperma, quindi raggiungere un peso sano ideale e rimanere attivi può aiutare. Un padre con una dieta ricca di alimenti trasformati, grassi saturi e zuccheri aggiunti può aumentare le probabilità che i suoi figli siano obesi o abbiano disturbi metabolici. Può trasmettere cambiamenti epigenetici che potrebbero influenzare il modo in cui i corpi dei suoi figli elaborano i nutrienti e immagazzinano il grasso, rendendoli più suscettibili all’aumento di peso e ai problemi metabolici lungo il percorso».

In definitiva, le scelte alimentari del padre prima del concepimento possono influenzare l’epigenetica, ovvero l’attivazione o la disattivazione dei geni.

Suggerimenti dietetici per i futuri padri

Cosa dovrebbero quindi mangiare i futuri padri per garantire la salute dei loro figli? Il dottor Erik Natkin, osteopata e direttore medico della R2 Medical Clinic, fornisce suggerimenti dietetici basati sull’evidenza: «Le diete ricche di folato, presente nelle verdure a foglia verde, possono aiutare nei processi di metilazione che svolgono un ruolo significativo nell’espressione genetica. Inoltre, gli antiossidanti presenti nella frutta e nella verdura possono proteggere il Dna spermatico dallo stress ossidativo, riducendo potenzialmente il rischio che le mutazioni vengano trasmesse alla generazione successiva».

«Gli studi dimostrano che le diete ricche di alimenti trasformati e grassi trans possono influenzare negativamente la qualità dello sperma e potrebbero alterare l’espressione genetica in modi che potrebbero essere trasmessi alla prole. In termini pratici, ciò significa consigliare ai futuri padri di includere alimenti come noci, semi, pesce e una varietà di frutta e verdura, che non solo fanno bene alla loro salute ma possono anche portare benefici ai loro futuri figli».

In aggiunta alla dieta corretta, uno studio del 2018 pubblicato su Diabetes ha scoperto anche l’impatto che il livello di attività di un padre potrebbe avere sulla salute metabolica della sua prole fino all’età adulta. I ricercatori hanno scoperto che l’esercizio fisico annullava l’intolleranza al glucosio osservata nella prole di topi maschi nutriti con una dieta ricca di grassi. Kristin Stanford, autrice dello studio e ricercatrice di fisiologia e biologia cellulare presso l’Ohio State University College of Medicine, ha dichiarato al Wexner Medical Center: «Quando il padre faceva esercizio, anche con una dieta ricca di grassi, abbiamo visto un miglioramento della salute metabolica nel suo corpo e nella prole adulta».

Questa ricerca suggerisce che i futuri padri che mantengono una dieta sana e uno stile di vita attivo possono potenzialmente mitigare i rischi per la salute associati alle loro scelte alimentari, garantendo un futuro più sano ai loro figli.

 

Versione in inglese: New Study Reveals How a Father’s Diet Can Impact the Health of His Future Children

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