TAIWAN — Qualche settimana fa, oltre seimila praticanti del Falun Gong hanno formato a Taipei un enorme emblema del Falun, la Ruota della Legge. Migliaia di persone si sono sedute in formazione presso il National Chiang Kai-shek Memorial Hall e vestiti con vari colori dal rosso, al giallo, al blu, al bianco e al violetto, hanno composto questo simbolo sacro.
Il Falun è il simbolo del Falun Gong (noto anche come Falun Dafa), una disciplina cinese di coltivazione del corpo e della mente. Questa pratica spirituale è formata da cinque esercizi meditativi e dall’insegnamento dei principi di Verità, Compassione e Tolleranza.
Wu Qing-Xiang, un praticante del Falun Gong che ha partecipato alla preparazione di queste composizioni negli ultimi 16 anni, ha descritto e spiegato il significato di questo simbolo. «L’emblema del Falun è costituito al centro dal simbolo di una grande srivatsa, e ai lati da quattro piccole srivatse e da quattro simboli del Taiji». La Srivatsa, comunemente chiamata svastica, è un antico simbolo buddista, mentre il Taiji è il simbolo taoista di yin e yang. I quattro caratteri cinesi sotto l’emblema del Falun si leggono ‘Fa Lun Chang Zhuan’ e possono essere tradotti come ‘Il Falun gira per sempre’.
Wu ha poi spiegato che queste composizioni vengono generalmente utilizzate per fare appello riguardo alle questioni ambientali, ma in realtà rappresentano una forma d’arte che esprime implicazioni profonde. Nel corso degli anni gli emblemi del Falun erano di grandi dimensioni, ma, dal momento che il Chiang Kai-shek Memorial Hall è una famosa attrazione turistica, è stato necessario lasciare dello spazio per permettere al pubblico e ai visitatori di transitare. Pertanto le dimensioni sono state limitate a novanta metri di lunghezza per novanta di larghezza, ma non senza qualche complicazione. Wu ha infatti riferito che le difficoltà di quest’anno sono state proprio rappresentate dalla grande dimensione del Falun, che aveva un diametro di 55,3 metri, e dai numerosi tratti dei quattro caratteri cinesi. Per rendere l’idea della grandezza di questa magnifica coreografia, è stata necessaria la collaborazione di 6.300 praticanti del Falun Gong.
Wu ha continuato chiarendo che la Falun Dafa può fornire una guida spirituale per le persone: tutti avvertono che il mondo è caotico, non vedono la speranza e molti sono indaffarati per tutta la loro vita senza mai arrivare a conoscerne il significato; nella Falun Dafa, l’obiettivo di Verità, Compassione e Tolleranza è chiaro, e se una persona si impegnerà con risolutezza per raggiungere quest’obiettivo, non si sentirà confusa o disorientata. Wu ha infine spiegato che i 16 raggi dorati raffigurati attorno al Falun simboleggiano la luce del Budda che illumina il mondo. «Ci auguriamo che la gente possa attenersi alla virtù e che la nostra composizione abbia trasmesso alla società un’energia pacifica, radiosa e positiva».
Il Falun Gong è diffuso in tutto il mondo e a Taiwan è molto popolare. Chang Jin-hua, coordinatrice dell’Associazione della Falun Dafa di Taiwan, ha infatti spiegato che in tutta l’isola ci sono centinaia di migliaia di praticanti; esistono oltre mille luoghi in cui si possono praticare assieme gli esercizi, e il numero dei praticanti a Taiwan è secondo solo a quello della Cina continentale. Eppure, sebbene sia una pratica ben accetta in tutto il mondo, il Falun Gong viene gravemente perseguitato in Cina; dal 1999 il Partito Comunista cinese (Pcc) ha difatti imprigionato, torturato e ucciso migliaia di praticanti per il loro credo.
La Chang ha espresso che la politica del terrore è distruttiva, e questa include l’uccisione dei prigionieri di coscienza da parte del Pcc per prelevare i loro organi; può sembrare incredibile ma è una realtà tristemente vera ed è un crimine senza precedenti. Inoltre, l’avidità degli esseri umani sta distruggendo l’ambiente naturale, portando a ogni tipo di disastro. Secondo la coordinatrice di Taiwan, il mondo ha bisogno dei valori universali di Verità, Compassione e Tolleranza, e se le persone trattassero gli altri con integrità, gentilezza e tolleranza, la pace regnerebbe nel mondo intero e anche il terrorismo non avrebbe possibilità di manifestarsi.
Theresa Chu, portavoce del Falun Gong Human Rights Legal Team, ha affermato che raramente si può ammirare al mondo una formazione costituita da migliaia di praticanti del Falun Gong, e che quest’attività solenne e grandiosa ha anche attirato a Taiwan molti praticanti dall’estero. Indipendentemente dall’ambiente nazionale o culturale e dall’appartenenza etnica, i praticanti diffondono assieme la benedizione e l’armonia di Verità, Compassione e Tolleranza, e questo è ciò di cui la gente ha maggiormente bisogno in questo mondo turbolento.
Ogni anno molti turisti rimangono piacevolmente sorpresi nel vedere questa composizione. Ad esempio il signor Li, un visitatore proveniente dalla città cinese di Tianjin, era in visita a Taiwan per la prima volta: Li e i suoi compagni di viaggio sono rimasti stupiti nel vedere così tante persone riunite in formazione e hanno definito la scena magnifica e stupefacente; la guida ha poi detto al signor Li che i praticanti del Falun Gong sono benevolenti e che, a differenza della Cina, a Taiwan vige la libertà di credo.
Dopo la formazione, i praticanti hanno rapidamente ripulito i segni di posizionamento fatti sul terreno, si sono allineati secondo i colori dei loro vestiti e hanno iniziato a praticare gli esercizi del Falun Gong. Alla fine hanno indirizzato all’unisono gli auguri per un felice anno nuovo al signor Li Hongzhi, il Maestro del Falun Gong.
Tradotto da Michelle Tsun. Scritto in inglese da Sally Appert.
Articolo in inglese: ‘Solemn Falun Emblem Formed by 6,300 Falun Gong Practitioners in Taiwan‘