Il governo cinese ha approvato la costruzione di dieci nuovi reattori nucleari, rafforzando ulteriormente il ruolo dell’energia atomica nella transizione del Paese verso fonti energetiche rinnovabili e sostenibili. Come riportato dal quotidiano locale The Paper, si tratta del quarto anno consecutivo in cui la Cina approva almeno 10 nuovi reattori. Attualmente, sono 30 quelli in fase di costruzione nel Paese (quasi la metà del totale globale), che potrebbe sostituirsi agli Stati Uniti come leader mondiale nella produzione di energia nucleare entro la fine del decennio.
Stando a The Paper, il costo complessivo degli ultimi dieci reattori è stimato in 27,4 miliardi di dollari, un prezzo decisamente inferiore rispetto ai progetti nucleari in fase di realizzazione nel Regno Unito, dove il costo delle due unità nella centrale nucleare di Hinkley Point C potrebbe attestarsi complessivamente a 63,7 miliardi di dollari.