In migliaia a San Pietro per il Giubileo

di Agenzia Nova
27 Aprile 2025 9:38 Aggiornato: 27 Aprile 2025 15:39

Anche stamattina a Roma da piazza San Pietro a via della Conciliazione, da piazza Pia a piazza Risorgimento, l’area è un’unica distesa di persone. Migliaia di giovanissimi pellegrini, le previsioni erano di 120 mila unità, da ogni parte del mondo e d’Italia stanno partecipando al Giubileo degli adolescenti e si trovano in zona per assistere alla celebrazione che chiude i tre giorni di eventi giubilari a loro dedicati e che hanno subito alcune modifiche – è stata rinviata la canonizzazione di Carlo Acutis – a causa della morte di Papa Francesco.

A presiedere la messa è il cardinale Pietro Parolin, già segretario di Stato, che ha appena terminato di recitare l’omelia. Diversi gli applausi che si sono levati dalla moltitudine di giovani, ogni volta che viene citato Papa Francesco. I ragazzi sono ammassati in strada, molti seduti a terra si riparano la testa dal sole con gli ombrelli. Altri si sventolano con cartoline, altri si rinfrescano con bandane bagnate sulla testa. Non mancano i malori, ma la macchina dei volontari e degli operatori sanitari agisce immediatamente portando al riparo i ragazzi che stanno male, alzando loro le gambe e offrendo acqua fresca.
Già dalle 10:30 l’accesso a piazza San Pietro è stato bloccato, per raggiunta capienza massima. Molti si sono sistemati in piazza Risorgimento e piazza Pia a seguire la celebrazione dai maxi schermi. Il servizio d’ordine, fin da dentro le stazioni di Ottaviano e Cipro, gestisce i flussi in entrata e in uscita.

 

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