Video: Reuters
L’autorità per la protezione dei dati della Corea del Sud ha dichiarato giovedì 24 aprile che la startup cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha trasferito informazioni sugli utenti e contenuti dei prompt senza autorizzazione, mentre l’app era ancora disponibile per il download sul mercato sudcoreano.
A febbraio, l’agenzia per la protezione dei dati aveva sospeso i nuovi download dell’app DeepSeek nel Paese, dopo che la stessa società aveva ammesso di non aver rispettato alcune norme dell’agenzia in materia di tutela dei dati personali. DeepSeek avrebbe inoltre inviato i contenuti inseriti nei prompt dagli utenti, insieme a informazioni sul dispositivo, la rete e l’applicazione, alla società cinese Beijing Volcano Engine Technology Co. Ltd. La startup ha poi comunicato all’agenzia che tale trasferimento era finalizzato a migliorare l’esperienza utente e che, dal 10 aprile, il trasferimento dei contenuti dei prompt era stato bloccato.
L’agenzia ha fatto sapere di aver deciso di emettere una raccomandazione correttiva, chiedendo a DeepSeek di eliminare immediatamente i contenuti dei prompt trasferiti a Volcano Engine e di definire una base legale per l’eventuale trasferimento di dati personali all’estero. DeepSeek non ha rilasciato commenti immediati sulla vicenda.