Nel quadro del Piano Mattei, l’Italia è impegnata «su tutto il territorio della Tunisia, in stretta collaborazione con le autorità locali, per creare opportunità concrete a beneficio del popolo tunisino».
Lo ha dichiarato l’ambasciatore d’Italia in Tunisia, Alessandro Prunas, a margine dell’incontro con il governatore di Tataouine, Amir Guebsi. «Sono molto grato al governatore Guebsi per la calorosa accoglienza e per la determinazione con cui accompagna la cooperazione con l’Italia. Determinazione che ho ritrovato in tutti i partner incontrati in questa importante visita. L’amicizia tra Italia e Tunisia è più forte che mai» ha aggiunto il diplomatico italiano. Tataouine, città situata nel sud-est della Tunisia, a 531 chilometri da Tunisi e capoluogo dell’omonimo governatorato, è nota come la «porta del deserto». Il suo nome deriva dal berbero “tiṭṭawin”, plurale di “tiṭṭ” che significa “occhio”.
Oltre al fascino paesaggistico e alla ricchezza culturale, Tataouine ha conquistato fama internazionale grazie alla nota saga cinematografica Guerre Stellari: alcune scene furono infatti girate nel vicino deserto, che ispirò il nome del pianeta immaginario “Tatooine”, reso celebre dal franchise.
Nel corso del colloquio, rende noto la stessa ambasciata attraverso i propri canali social, si è svolto un approfondito scambio di vedute sui programmi di cooperazione in corso tra Italia e Tunisia e sulle prospettive di futura collaborazione per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio di Tataouine. A tal proposito, l’ambasciatore Prunas ha sottolineato l’importanza della cooperazione allo sviluppo come «pilastro del partenariato tra Italia e Tunisia».
Al centro della missione di Prunas nella regione meridionale del Paese nordafricano, che gli ha permesso di visionare i progetti sostenuti dall’Agenzia italiana di cooperazione allo sviluppo (Aics), il programma Rinova – Risanamento dell’ambiente, creazione di posti di lavoro e promozione del territorio, implementato dal Comune di Nuoro, in Italia, in collaborazione con l’associazione Arcs Tunisie. Il programma in questione mira a promuovere uno sviluppo territoriale sostenibile e resiliente attraverso tre pilastri fondamentali, ovvero la gestione dei rifiuti, il sostegno all’economia locale e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Si tratta, conclude l’ambasciata d’Italia a Tunisi, di un’iniziativa di sviluppo integrato che coniuga valorizzazione del patrimonio, sostegno all’economia locale, sostenibilità ambientale e formazione.