Nella Medicina tradizionale cinese i canali energetici meridiani, o Jing-Luo, sono dei percorsi che trasportano il qi (energia vitale) e il sangue lungo tutto il corpo. Collegano organi, arti, i cinque organi di senso e i nove orifizi corporei, mettendo in comunicazione interno ed esterno, parte superiore e inferiore del corpo. Rappresentano il sistema principale che trasmette informazioni, formando, nel loro insieme, le componenti strutturali essenziali dell’organismo umano.
L’ESSENZA DEI MERIDIANI
La ricerca scientifica moderna prova a spiegare i meridiani, ma non riesce a chiarire tutti i fenomeni connessi. Il motivo principale risiede negli spazi microscopici presenti nei meridiani, non esplorabili con la scienza attuale. I fenomeni più superficiali legati a nervi, sistema endocrino ed elettricità non rivelano la vera natura dei meridiani.
Nel testo Otto vasi straordinari, Li Shizhen, un famoso medico vissuto durante la dinastia Ming, scrive: «I tunnel del Neijing, solo chi pratica l’introspezione può osservarli». Il significato è chiaro: il Neijing rappresenta gli organi interni, i tunnel sono i meridiani. Per comprenderne l’essenza, serve pratica e introspezione. Il sistema dei meridiani si configura quindi come una rete energetica complessa, situata in una dimensione invisibile all’occhio umano. Nel Pivot spirituale, capitolo sui meridiani, si legge: «Il meridiano, che decide della vita e della morte, affronta ogni malattia e regola carenze ed eccessi, deve restare libero». Il principio dell’agopuntura si basa sulla comunicazione tra macro e micro attraverso i meridiani: regola carenze ed eccessi, bilancia yin e yang nel “piccolo universo” del corpo umano, sblocca i meridiani e cura le malattie.
COMPOSIZIONE DEL SISTEMA DEI MERIDIANI
I meridiani si dividono in canali principali verticali e ramificazioni orizzontali. I 12 meridiani principali, le 12 meridiani distinti e gli 8 meridiani straordinari costituiscono i percorsi verticali più ampi. I “meridiani Luo” si sviluppano orizzontalmente rispetto i meridiani principali. I “canali tendino-muscolari” e le “regioni cutanee” si trovano nei muscoli superficiali e nella pelle.
I meridiani garantiscono il collegamento tra interno ed esterno, alto e basso, davanti e dietro, destra e sinistra del corpo umano. Grazie alla loro rete di comunicazione coordinano e uniscono le funzioni di organi, arti, dei cinque organi di senso e dei nove orifizi. I meridiani principali, trasportano qi e sangue. I secondari, ramificazioni dei meridiani, diffondono qi e sangue verso gli organi, gli arti, i cinque organi di senso, i nove orifizi e gli stessi meridiani. Quando qi e sangue nutrono adeguatamente queste parti, ciascuna svolge la propria funzione: la fisiologia opera normalmente, il corpo si rafforza e resiste alle aggressioni esterne.
I meridiani principali e secondari iniziano e terminano in punti specifici del corpo, legati agli organi zang-fu (organi interni). Le malattie degli organi interni si manifestano nelle aree corporee corrispondenti attraverso i meridiani. Analizzando il percorso dei meridiani e le caratteristiche fisiologiche e patologiche degli organi collegati, si identificano i sintomi clinici. Si deduce così se la malattia riguarda i meridiani o gli organi interni, valutandone gravità e progressione in base alla natura e alla sequenza dei sintomi. La teoria dei meridiani guida il trattamento di diverse patologie cliniche ed è la base teorica di agopuntura, massaggi e fitoterapia cinese.
Le informazioni e le opinioni contenute in questo articolo non costituiscono parere medico. Si consiglia di confrontarsi sul tema col proprio medico curante e/o con specialisti qualificati.