«Il lockdown generalizzato e prolungato «non solo è stato poco efficace nel contenere il Covid, ma ha anche provocato danni collaterali in termini economici, sociali, psicologici, educativi e scolastici»».
Lo scrive in una nota la capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Covid, Alice Buonguerrieri. «Questa teoria, sgradita ai fautori progressisti di politiche degne di un regime seppur validata da diversi esperti, è tornata in auge oggi grazie alla relazione di Giovanni Di Palmo, esponente dell’associazione Umanità e Ragione, audito in commissione Covid», spiega Buonguerrieri.
«In quanto esperto di analisi di dati Di Palmo ha precisato che il lockdown localizzato e temporaneo, come del resto prevede il nuovo piano nazionale pandemico, può portare benefici nella lotta al virus. La formula draconiana ed estesa scelta dal governo Conte, invece, è stata un disastro», prosegue. «Come un disastro, del resto, è stata la decisione di fondare le misure di contenimento nazionali su dati epidemiologici raccolti con criteri eterogenei nei diversi territori italiani», rimarca. «Desidero pertanto esprimere solidarietà a Di Palmo, oggetto durante la sua audizione di continue interruzioni e di irriverenti commenti di sottofondo da parte di esponenti del Partito democratico e del Movimento cinque stelle, i quali dimostrano così di temere come la peste chiunque metta in dubbio la pessima gestione del Covid da parte del governo Conte. La loro spocchia e il loro ostruzionismo non fermerà il lavoro della commissione d’inchiesta sul Covid», conclude Buonguerrieri.