Descalzi: Eni impegnata a far crescere la cooperazione egiziano-cipriota

17 Febbraio 2025 17:51 Aggiornato: 17 Febbraio 2025 17:51

Grazie all’accordo per lo sviluppo del giacimento di gas naturale cipriota Cronos con le infrastrutture egiziane, la cooperazione nel settore energetico con Nicosia e Il Cairo sta facendo un passo in avanti. Lo ha dichiarato l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, durante l’Egypt International Energy Exhibition and Conference (Egypes 2025), alla presenza del presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi e del presidente cipriota Nikos Christodoulides.

«L’accordo riflette la partnership di successo tra Egitto e Cipro in un quadro che va oltre l’energia per costruire ponti di cooperazione, sostenere la crescita economica, la sostenibilità e sbloccare opportunità economiche», ha affermato Descalzi, sottolineando che «Eni è impegnata a sviluppare la cooperazione egiziano-cipriota e a guidare la crescita e la sostenibilità a beneficio della regione e del settore energetico».

Descalzi ha inoltre ringraziato il presidente egiziano Al Sisi e il governo egiziano per aver organizzato la Conferenza sull’energia in Egitto, evidenziando il ruolo della regione del Mediterraneo orientale come attore chiave per garantire le forniture energetiche.

Da parte sua, John Chrisman, amministratore delegato di Apache International, ha sottolineato che l’azienda si sta impegnando per aumentare i tassi di produzione di petrolio e gas in Egitto nel prossimo periodo, evidenziando l’importanza dell’energia come chiave per la crescita in tutti i settori industriali. Chrisman ha anche dichiarato che Apache è riuscita a ridurre un milione di tonnellate di emissioni in tre anni, oltre ai contributi dell’azienda alla comunità nei settori della salute, dell’istruzione e di altri servizi. (Cae)

 

Agenzia Nova

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