«Dopo la consegna del recesso dall’Organizzazione mondiale della sanità da parte degli Stati Uniti è oggi la volta dell’Argentina. Un altro segno dello sgretolamento di un inutile mostro mangiasoldi che quest’estate ha tentato un vero e proprio golpe planetario con il trattato pandemico, fortunatamente sventato anche grazie al diniego del nostro governo, spinto su questa strada anche dalle interrogazioni della Lega», afferma in una nota il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini. «Siamo certi che le ragioni di uscire da questa inutile e costosissima nave che affonda siano ben chiare a tutto il Parlamento a cui chiedo uno sforzo di celerità per evitare che noi, che per primi abbiamo avuto l’idea giusta di abbandonare l’Oms, finiamo poi con l’essere gli ultimi. Confido che la nostra proposta di legge sia calendarizzata quanto prima e anticipo che si terrà una giornata di studio sull’argomento in Senato il 24 febbraio con la presenza di medici e giuristi», conclude.
Borghi (Lega), Argentina esce da Oms e altri seguiranno, noi cosa aspettiamo?
5 Febbraio 2025 17:54 Aggiornato: 5 Febbraio 2025 17:54