Il dipartimento della Difesa Usa ha revocato una politica approvata dall’amministrazione dell’ex presidente Joe Biden che copriva i costi di viaggio e i congedi per le donne in divisa e i loro familiari costretti ad attraversare i confini statali per accedere ad aborti e ad altre “cure riproduttive”. Il Pentagono ha annunciato la revoca tramite un memorandum, in linea con i decreti del presidente Donald Trump tesi a suo dire a riorientare le Forze armate verso la sola missione di difendere il Paese.
Sotto l’ex presidente Biden, l’ex segretario alla Difesa Lloyd Austin aveva introdotto all’inizio del 2023 politiche che garantivano congedi retribuiti e il rimborso delle spese di viaggio per i militari e i loro familiari costretti a recarsi fuori dallo Stato di assegnazione per ottenere un aborto o altri trattamenti di interruzione della gravidanza, a seguito dell’annullamento della sentenza Roe v. Wade da parte della Corte Suprema, che ha riconferito ai singoli Stati dell’Unione l’autorità di legiferare in materia di aborto.