Cos’anno in comune Alberto Bagnai, Yanis Varoufakis e Marine Le Pen? A parte l’opposizione all’Europa come la conosciamo oggi, sono stati tutti invitati a insegnare in un singolare corso politico organizzato dalla Lega Nord.
Invitando personaggi di schieramenti distanti dal suo – il segretario Fiom Maurizio Landini, ma anche l’ex direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli – Salvini ha messo su un progetto interessante, sebbene sia tutto da vedere se i ‘prof’ accetteranno l’offerta. Sono però confermati i sì dell’economista anti-euro Bagnai e del membro del Csm Elisabetta Alberti Casellati, secondo l’Huffington Post. Le personalità vanno dai più convinti opinionisti o politici anti-establishment ai personaggi moderati di spicco.
Il corso prevede una serie di lezioni tenute in sei giorni. Ci sono due tipi di corsi: uno per far emergere la leadership del movimento per il Sud leghista ‘Noi con Salvini’ a Roma e uno nell’ottica più classicamente leghista, a Milano. Il costo? 590 Euro.
A gestire il corso sarà Armando Siri, socialista e ideologo in Italia della ‘Flat Tax’ al 15 per cento (una tassa fissa uguale per tutti). «Vogliamo aprirci a idee, visioni e culture diverse. L’impostazione che abbiamo dato al programma non è militante ma cerca una contaminazione utile per fornire una solida infarinatura ai partecipanti», dice a Repubblica.
