Umiltà e benevolenza, le chiavi del successo di un ex modello

Mark Luburic, un indossatore australiano ha scoperto l’India dieci anni fa, oggi è coproprietario e direttore di una società che gestisce talenti, e rappresenta più di venticinque modelli impegnati a New York, Parigi, Londra e Milano.
Ha aperto la strada a indossatrici principianti, come Pooja Mor, sulla scena internazionale, ma la sua vita non gira solo intorno a lustrini e prestigio: dietro il grande successo c’è un uomo molto umile e benevolente.

Luburic è nato a Sydney da genitori croati emigrati alla fine degli anni ’60, quando la Croazia si trovava ancora sotto il regime comunista iugoslavo. Desiderando una vita migliore in un Paese libero, la famiglia ha deciso di emigrare in Australia, e si è trasferita poi a Brisbane, dove Mark è cresciuto. Da ragazzo sognava di diventare calciatore, ma sapeva di non avere un futuro come professionista. Dietro suggerimento di alcuni amici, ha contattato un’agenzia e ha iniziato così la sua carriera di indossatore: questa gli ha permesso di viaggiare in Europa, Asia e Medio Oriente, dove ha incontrato persone straordinarie.

Nel 2006 nella sua vita è successo qualcosa di importante: con la moglie Gunita Stobe è andato in India per lavoro, qui si sono entrambi resi conto del grande divario tra il mercato indiano e quello estero, e hanno sentito allora la necessità di creare un’agenzia che operasse secondo regole internazionali.

In un’intervista a Ntd.tv Mark ha dichiarato: «Il concetto di bellezza in India è molto diverso dal resto del mondo, qui il riferimento è Bollywood, mentre i clienti stranieri guardano alla bellezza in modi diversi. Abbiamo creato allora una società che gestisce talenti,

 

Anima Creative Management, e abbiamo cominciato a promuovere modelle che rappresentassero tutte le regioni dell’India, dal Sud al Nordest».
Questa iniziativa ha avuto grande successo in India e all’estero, e ha aperto la strada a carriere internazionali.

Mark osserva: «Non è facile come sembrerebbe, richiede molto lavoro e dedizione: gestire le modelle, i fotografi, i parrucchieri e i truccatori, poi predisporre un buon portfolio di promozione. A volte bisogna lavorare 24 ore su 24, partecipare agli eventi e interagire con più persone».
Nel 2012, dopo quattro anni di questa attività che lo portava a lavorare sette giorni su sette, Mark ha iniziato a sentirsi stressato e agitato. «Dopo un po’ ho sentito il bisogno di bere qualche bicchiere per far fronte alle persone e superare la notte, e anche i giorni in cui non c’erano impegni, tornavo a casa e per distendermi bevevo una bottiglia di vino, qualche birra e fumavo. A un certo punto, ho cominciato a stare male».

In seguito Mark ha iniziato a fare yoga e a giocare a calcio con gli abitanti del posto. Ma un altro fatto importante nella sua vita è stato scoprire  una pratica di meditazione chiamata Falun Dafa o Falun Gong: senza esitazioni ha deciso di provare. Racconta: «Non sentivo niente di particolare, solo una calma speciale che mi ha dato il desiderio di assistere al secondo incontro e a quelli  seguenti. Dopo tre settimane non avevo più bisogno di bere o di fumare e mi sentivo incredibilmente bene».
Allora Mark ha voluto conoscere meglio questa pratica, un suo amico lo ha incoraggiato a leggere il libro che introduce al Falun Gong e che descrive i principi che lo ispirano. Dice: «Da quando ho iniziato a leggere, non sono più riuscito a posare il libro: sapevo di aver trovato qualcosa di straordinario».

Conoscendo i benefici che porta questa disciplina, è rimasto scioccato nel sentir parlare della persecuzione contro il Falun Gong, da parte del Partito Comunista Cinese. «Non capivo veramente cosa succedesse in Cina, quando ne ho sentito parlare per la prima volta: ecco una pratica che dà benessere a milioni di persone, che insegna valori buoni, e in Cina è brutalmente perseguitata dal regime».

Era talmente sconcertato da questo fatto che ha voluto farlo conoscere anche agli altri: teneva in auto a portata di mano i volantini informativi sulla persecuzione e li dava alla gente per strada. Quando gli chiedono come faccia a trovare l’equilibrio tra il lavoro e la vita personale, risponde che è grazie ai principi di Verità, Benevolenza e Tolleranza della Falun Dafa: «Ora riesco a prendere decisioni più razionali e con più calma, sia a casa che al lavoro. Sono anche più gentile con le persone con cui lavoro, cerco di capire il loro punto di vista e di trovare una soluzione ai loro problemi, invece di arrabbiarmi come facevo in passato».

Mark continua: «Fare le sfilate può essere molto stimolante, e noi facciamo del nostro meglio per soddisfare le attese realistiche di ognuno. Ci concentriamo solo sulle cose che sono sotto il controllo della modella: la dieta, la forma fisica, la puntualità, la professionalità, la cortesia e l’umiltà nello stesso tempo. Quando una persona fa bene tutto questo, ha le migliori possibilità di successo». E aggiunge: «Penso che il principio più importante che possiamo trasmettere sia che ognuno ha la propria strada, non bisogna fare confronti con altre aziende: è importante lavorare duro, seguire il corso delle cose e tutto andrà bene».

Secondo Mark l’industria della moda in India è molto diversa da quella di New York o Parigi, queste città da molti anni sono poli importanti, mentre in India le porte agli stranieri sono state aperte solo da dieci anni. Ciò che entusiasma veramente l’imprenditore è la freschezza, e gli stimoli che arrivano da questo Paese.

«Spesso qui le persone sorridono, in un ambiente di lavoro che di solito è abbastanza freddo, nelle altre parti del mondo. Io apprezzo molto che si possa comunicare con un estraneo, non importa di quale ceto sociale, semplicemente così, con un sorriso».

 

La Falun Dafa, conosciuta anche come ‘Falun Gong’, è un antico metodo di qigong fondato sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, è stato reso pubblico nel 1992 da Li Hongzhi e oggi è seguito in più di cento Paesi. La sua crescente popolarità, nel 1999 ha indotto il regime cinese a scatenare una feroce persecuzione contro chi pratica questa pacifica meditazione.

Per approfondire:  

 

Foto gentilmente concesse da Mark Luburic

 

Articolo in inglese: Director of talent management company shares how success is linked to a kind & humble heart

Traduzione di Francesca Saba

 
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