Ue: basta ai test dei cosmetici sugli animali

Dagli anni 2000, l’Unione Europea ha stabilito di eliminare progressivamente i test sugli animali per i prodotti cosmetici. Tuttavia, gli esperimenti sugli animali continuano a essere usati in quasi l’80 percento dei Paesi.
L’Europa, primo mercato di cosmetici del globo, ha proibito da diversi anni questi esperimenti, sia sui prodotti finiti che sugli ingredienti dei composti.
Il Parlamento europeo si è ora attivato perché questa pratica sia abolita a livello internazionale. A questo proposito infatti, nel mese di febbraio, la Commissione per l’ambiente ha redatto una risoluzione destinata a promuovere il divieto a livello mondiale di questi test.

RISPETTARE GLI ANIMALI DI TUTTO IL PIANETA

Nel mercato comune europeo, l’industria dei cosmetici comprende diverse centinaia di migliaia di posti di lavoro, e gli europei rappresentano una grande maggioranza di consumatori di prodotti per l’igiene e la bellezza.

Nonostante in teoria la legge proibisca il commercio di prodotti testati su animali, i deputati europei hanno rilevato che esistono tuttora delle carenze nell’effettiva applicazione delle normative, poiché è possibile introdurre in Europa prodotti già sperimentati su animali fuori dall’Ue, che vengono poi testati nuovamente secondo le normative europee in vigore.

Miriam Dalli, deputata maltese co-relatrice della risoluzione, ha dichiarato: «È il momento di agire, dobbiamo fare in modo che questo divieto superi le frontiere europee e si applichi in tutto il mondo».

ABOLIZIONE MONDIALE ENTRO IL 2023

La Commissione si basa principalmente sul sondaggio Eurobaromètre del 2016, che indica che il 90 percento dei cittadini europei auspica una legislazione etica elevata in tutto il mondo per il rispetto degli animali. Ma, per far sentire la propria voce, l’Europa dovrà servirsi delle vie diplomatiche, e riuscire a formare una coalizione all’interno delle Nazioni Unite in grado di sostenere questo progetto a livello internazionale.

La Commissione per l’ambiente ha fissato un obiettivo ambizioso: arrivare alla proibizione in tutto il mondo dei test sugli animali entro il 2023. D’altro canto, i deputati sperano anche di ottenere delle garanzie sul fatto che la normativa sui test in vigore in Europa, non venga alla fine compromessa, né dall’Organizzazione mondiale del commercio né dai negoziati in corso sugli accordi commerciali internazionali.

La risoluzione – adottata all’unanimità dalla commissione, con 63 voti a favore e un astenuto – dovrà passare attraverso il voto del parlamento europeo nel mese di marzo.

Un passo avanti nel rispetto verso gli animali, sebbene altre sperimentazioni proseguano in parallelo, soprattutto nell’industria farmaceutica, dove è rilevante e noto il ricorso all’utilizzo di cavie animali.

 

Articolo in francese: Le Parlement européen veut abolir tous les tests de produits cosmétiques sur les animaux

Traduzione di Francesca Saba

 
Articoli correlati