Mentre procedono le negoziazioni con l’Ue sul debito, il premier greco Alexis Tsipras incontra Vladimir Putin a Mosca e rende omaggio alla tomba del milite ignoto.
Putin, nel corso della conferenza stampa congiunta con il premier greco ha dichiarato che Atene non ha chiesto aiuti «ma i prestiti nel quadro della cooperazione sono possibili».
Uno dei primi probabili accordi che vengono alla luce dall’incontro, riporta Ap, è la decisione della Russia di poter revocare l’embargo sull’importazioni di prodotti alimentari dalla Grecia.
Tsipras, incontrando Putin, ha dichiarato secondo Ansa: «L’obbiettivo della mia visita è cercare insieme di dare un nuovo via, un nuovo inizio ai nostri rapporti per il bene di entrambi i popoli».
In precedenza la Grecia aveva inquadrato la Russia come una possibile alternativa di assistenza finanziaria ma «la Russia non è e non può essere un sostituto dell’Europa per la Grecia, ma solo un’opzione aggiuntiva», secondo Costantinos Filis, direttore di ricerca all’Istituto delle Relazioni internazionali, intervistato da Bbc.
Il premier greco ha poi detto che con le sanzioni imposte alla Russia dall’Ue «non si va da nessuna parte» e in merito a ciò il presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz ha ammonito Tsipras di non contestare la linea europea sulle sanzioni, riporta Bbc. Tsipras ha quindi suggerito come la Grecia «possa diventare un ponte tra la Russia e l’occidente», secondo Cnn.
In questo contesto di tensione ? in cui la Grecia dovrà restituire 458 milioni di euro all’Fmi entro giovedì ? si aggiungono le parole di Putin, che durante l’incontro con Tsipras ha sottolineato che Russia e Grecia condividono la stessa fede spirituale: «Mi fa piacere incontrarla alla vigilia della Pasqua ortodossa [..] Questa è la nostra festa comune. A questo proposito vorrei sottolineare il carattere particolare dei nostri rapporti, intendo dire proprio le nostre radici spirituali comuni», ha detto Putin secondo Ansa.
Immagine di Alexis Tsipras concessa da Shutterstock
