Terza giornata, la pioggia non ferma la Serie A

L’estate si avvicina al capolinea e in questo periodo della stagione bisogna anche prepararsi a qualche imprevisto di natura meteorologica. Fortunatamente, però, è stata solo una la gara che non si è giocata per allerta meteo, ovvero quella prevista sabato a Genova tra Sampdoria e Roma, rinviata a data da destinarsi. Il maltempo ha comunque messo a rischio, ma non impedito, le altre gare di serie A.

Tra i più in forma in questa terza giornata c’è, come sempre del resto, l’argentino Paulo Dybala, che nell’anticipo di sabato allo Stadium, con un gran gol su azione personale ha contribuito ancora una volta in modo decisivo alla vittoria della sua Juventus, in questo caso per 3 a 0 contro il Chievo. Una gara senza troppo storia nella quale, dopo l’autogol di Hetemaj che ha portato in vantaggio i bianconeri, è andato a segno anche il Pipita Higuain (gol del 2 a 0). Con questa terza vittoria consecutiva la squadra di Allegri vola in testa a 9 punti.

Oltre a Dybala, incanta anche Perisic nell’anticipo di domenica tra Inter e Spal, terminato 2 a 0 per i nerazzurri. Per l’Inter apre le danze Icardi (che si porta in testa alla classifica cannonieri assieme a Dybala con 5 reti) su calcio di rigore, e chiude i giochi la botta al volo dal limite dell’area del croato. Per Spalletti è la terza vittoria consecutiva, che catapulta la sua nuova squadra in testa alla classifica a 9 punti, assieme a Juventus e Napoli.

Proprio i partenopei sono il terzo pollice in su di questa giornata; la squadra di Sarri, vincendo a Bologna per 3 a 0, conferma il suo ottimo stato di forma e il suo bel gioco corale, nonché la propria solidità. La squadra potrà arrivare così con la giusta carica al primo impegno europeo, mercoledì 13 settembre, contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk.

Degna di nota anche la prestazione dei biancocelesti che annientano l’euro-Milan di Montella per 4 a 1. Decisiva la tripletta di Ciro Immobile e l’ultimo gol di Luis Alberto, su assist proprio dell’attaccante della nazionale che con 4 reti si piazza al terzo posto nella classica marcatori.

L’altra goleada della giornata arriva dal Bentegodi di Verona dove i viola trovano la loro prima vittoria in campionato, con un secco 0 a 5 ai danni della neopromossa; tra i tanti gol spicca quello bellissimo di Veretout su punizione. Bene anche il Torino, che vince a Benevento, grazie a una rete di Iago Falque, e si porta a 7 punti mentre attende che il suo pupillo Belotti ritrovi l’appuntamento costante col gol come l’anno scorso. Prima vittoria anche per Cagliari, Atalanta e Udinese.

Tra i due ‘no’ della giornata c’è sicuramente il Milan, dal quale, dopo l’importante campagna acquisti dell’estate, ci si aspetterebbe come minimo maggiore competitività e non di certo dei brutti tracolli come quello occorso all’Olimpico contro la Lazio. Certo è che la pressione esercitata dallo Società, che dopo aver investito così tanto ha assolutamente bisogno di risposte sul campo, e il clima di aspettativa creato nella tifoseria, potrebbero giocare un ruolo negativo sul rendimento della squadra, e qui deve essere bravo il ct Vincenzo Montella a gestire ogni aspetto al meglio.

L’altro ‘no’ purtroppo va al Sassuolo, che dopo la bella stagione dello scorso anno deve ancora riprendersi dal cambio allenatore e dalla partenza dei suoi uomini chiave, che hanno seguito Di Francesco alla Roma; nonostante la prova di carattere è arrivata infatti la seconda sconfitta contro l’Atalanta. Ma il campionato è appena iniziato, e per ogni squadra è ancora tutto da costruire.

 
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